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venerdì, 29 Marzo 2024

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La “folle” stagione del G.S. Strada

di Francesco Benucci – “Beati gli ultimi” è un’affermazione che, tolta da un contesto prettamente sacro e posta in un profano agone calcistico, desta più di una perplessità. La perplessità è destinata a lievitare se si aggiunge il fatto che alla suddetta massima non è detto che segua, a stretto giro di posta, quel rassicurante “perché saranno i primi” che ne costituisce una fiduciosa compensazione. Tuttavia, se la tesi per cui essere ultimi può racchiudere anche motivi di soddisfazione non vi convince, prestate attenzione a quanto ci apprestiamo a raccontare e, forse, cambierete opinione.
Tutto ha inizio agli albori della stagione 2015/2016 quando Castel San Niccolò si ritrova orfano…del pallone! Il G.S. Strada infatti, reduce da un’annata maledetta culminata con la retrocessione, non perfeziona l’iscrizione al campionato FIGC privando la realtà locale di una squadra calcistica che ne rappresenti i colori nella federazione in oggetto. Il vuoto creatosi pungola però l’indiscussa passione che il sindaco Paolo Agostini nutre per questo sport convincendolo pertanto a fondare il G.S. Castel San Niccolò e a diventarne presidente ed allenatore.
Il tempo però stringe, l’inizio delle competizioni è alle porte e c’è un’intera squadra da plasmare! Partono così le telefonate, ad opera del primo cittadino e di altri compaesani nonché ex sportivi favorevoli all’iniziativa, col fine di “reclutare” i giocatori necessari. È chiaro fin dal principio che tra i petali della nuova rosa si annida qualche spina intesa come difficoltà nel reperire i giocatori suddetti visto che in molti si sono già accasati ora nella FIGC ora nell’UISP; eppure i nostri riescono nell’impresa e si presentano ai nastri di partenza della III Categoria con un undici a dir poco eterogeneo tra giovanissimi alla prima esperienza, con i “grandi” e, di contro, esperti “filibustieri” cresciuti a pane e pallone; ed il team costruito a tempo di record non se la cava male nel primo impegno dove, nonostante vari indisponibili e qualche infortunio in corso d’opera, arriva un’onorevole sconfitta per 2-1.
Nel frattempo la nuova società comincia a stabilizzarsi e a fissare alcuni punti fermi come il sostegno al progetto da parte di sponsor del paese, chiaramente a fronte di nessun contributo pubblico, l’immediata fornitura di borse, giacconi e due divise, un arancione ed una azzurra, l’inusuale pratica di non fare, causa lavoro, alcun allenamento settimanale, pratica tuttavia corroborata dall’obbligo di tenersi in forma secondo il motto “il miglior allenatore di te stesso sei te stesso” e l’affidamento della fascia di capitano, dopo qualche vicissitudine, a Nicola Ringressi. Quest’ultimo, che già in passato si è tolto varie soddisfazioni con Agostini allenatore, non solo risponde presente ma si assume l’onore e l’onere derivatogli dal ruolo facendo da chioccia ai più giovani e ai nuovi arrivati dopo la riapertura delle liste a novembre, trasmettendo ai componenti della rosa, di concerto col mister, l’obiettivo di giocare con cuore, passione e divertimento al di là del punteggio, incarnando insomma i valori di uno spogliatoio compatto nonostante la difficoltà ad ottenere risultati sul campo.
A tale proposito non tragga in inganno l’episodio balzato agli onori della cronaca e che ha avuto come protagonista un tesserato dei nostri, reo di aver dato un calcio all’arbitro: l’immagine del G.S. Castel San Niccolò non è l’istantanea di un gesto sconsiderato, sono piuttosto gli incitamenti e gli stimoli di capitan Ringressi, sono gli spettatori che seguono la squadra senza pagare alcun biglietto e magari allietandosi con iniziative come la lotteria promossa la prima giornata, è la voglia di esserci, divertirsi ed impegnarsi nonostante la molte sconfitte, sono i festeggiamenti per quei pochissimi punti racimolati in cui è racchiusa una soddisfazione speciale.
E se è vero che nelle istantanee sopra elencate si rispecchiano i valori primigeni dello sport e che di tali valori la nostra squadra è portatrice sana, allora possiamo ribadire con rinnovata convinzione… Beati gli ultimi!
G.S. Castel San Niccolò 2015/2016: la rosa
Giocatori: Bagnoli Marco, De Filippo Salvatore, Dobos Andrei Nicolae, Dobos Petru Marian, Etemi Hakif, Etemi Idajet, Furieri Pierfrancesco, Gallai Giulio, Gavrila Dennis, Innocenti Andrea, Kumar Amar, Orlandi Marco, Orlandi Simone, Paggetti Lorenzo, Ringressi Nicola, Roselli Luca, Saros Mihail Alex, Sinani Artan, Sinani Gazmed, Sinani Sunaj, Tamburini Nicola, Vignali Roberto, Vignali Stefano, Viti Elia. Allenatore: Agostini Paolo.
(tratto da CASENTINO2000 | n. 270 | Maggio 2016)

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