COMUNICATO – Saranno centodiciotto i protagonisti del 41° Rally Internazionale Casentino, appuntamento promosso da Scuderia Etruria Sport in programma venerdì 2 e sabato 3 luglio, sulle strade della provincia di Arezzo. Il confronto, valido come terzo appuntamento dell’International Rally Cup e della Mitropa Rally Cup, può già contare su un biglietto da visita dalle linee marcate, un elenco iscritti di grandi contenuti che garantirà al territorio la presenza di numerosi equipaggi stranieri, ben ventiquattro, confermando l’elevato appeal riscontrato a livello internazionale nelle precedenti edizioni. Grande, la soddisfazione espressa dall’entourage della scuderia organizzatrice, al centro – lo scorso anno – di un evento che ha segnato il punto di ripartenza dell’attività agonistica internazionale, grazie alla corretta applicazione del Protocollo Nazionale per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19. Una doppia cornice, quella proposta dall’evento, dove alle sonorità delle vetture moderne seguiranno lo stile e la particolarità degli esemplari storici, al centro di un confronto di respiro continentale.
Un esemplare World Rally Car – la Citroën DS3 del leader dell’International Rally Cup Simone Miele – e ventitre di classe R5, vetture che già preannunciano spettacolarità ed agonismo sulle strade della provincia di Arezzo. Molti, i motivi sportivi delineati dall’elenco iscritti del Rally Internazionale Casentino, con le ambizioni di risultato espresse dagli interpreti dell’International Rally Cup a pesare sul piatto della bilancia. Cercherà conferme e punti da far valere in classifica Simone Miele, pilota che avrà ancora l’onere di rappresentanza della classe regina. Di grandi contenuti la classe più nutrita, la R5, una cerchia di elevato spessore nella quale spiccano le Volkswagen Polo di Alessandro Re e quella della new entry di International Rally Cup Rudy Michelini, chiamato ad esprimersi su chilometri che, già in passato, lo hanno reso protagonista. Altri due esemplari della vettura tedesca saranno portati in gara da Riccardo Gatti e Roberto Cresci, atteso driver in cerca di un risultato “ad effetto” sulle strade amiche.
E poi ci sono loro, le Skoda Fabia R5, affidate ad esponenti del rallismo italiano ed internazionale del calibro di Antonio Rusce, Michele Rovatti, lo sloveno Bostjan Avbelj, Gianluca Tosi, Marcello Razzini, Paolo Porro e Manuel Sossella. Questi solo alcuni dei protagonisti di un confronto di classe che chiamerà in causa anche la Skoda Fabia R5 di Lukas Dunner, pilota Under 25 atteso in Italia per cogliere un importante risultato in ottica Mitropa Rally Cup. Palcoscenico, quello dedicato alla serie continentale, che vedrà sulle strade del Casentino anche la Mitsubishi Lancer Evolution di Hermann Gassner e la Subaru Impreza di Manuel Koessler, due tra i piloti di un nutrito lotto proveniente da oltre confine. Atteso grande agonismo anche nel contesto relativo alle vetture a due ruote motrici, con Fabrizio Giovanella (Peugeot 208 Rally 4), Luca Fiorenti (Renault Clio R3C), Alessandro Zorra (Peugeot 208 R2B) e Giacomo Guglielmini (Ford Fiesta R2B) a preannunciare acuti in ottica Trofeo Due Ruote Motrici, uno dei confronti di riferimento dell’International Rally Cup. Tra le vetture di nuova concezione, la Ford Fiesta Rally 3 di Brunero Guarducci è attesa al suo terzo appuntamento nella serie IRC.
Contenuti di spessore anche nell’elenco iscritti espresso dal Rally Internazionale Casentino Storico, con la Mitropa Historic Rally Cup a fare la “voce grossa” in termini di adesioni. Nel 4° Raggruppamento spiccano la BMW M3 di Thomas Zuppardi, la Ford Sierra Cosworth di Alfons Northdurfter, con la Ford Escort RS di Gerhard Openauer e la Lada 21011 di Attila Mesziati attese nel 3° Raggruppamento. Nel 2° Raggruppamento, presente la Ford Escort portata in gara da Rino Muradore e la Ford Escort MKII di Hans Zacher, uno degli interpreti del confronto continentale. Un contesto, quello dedicato alle vetture storiche, che vedrà al “via” di Bibbiena tredici esemplari.
BIBBIENA CUORE PULSANTE DI UN “CASENTINO” DA RICORDARE Oltre cento chilometri di agonismo, affidati a tre prove speciali di alto contenuto tecnico: saranno “Corezzo”, “Rosina” e “Crocina” a scandire il nome del successore di Andrea Crugnola, vincitore della precedente edizione della gara ed a garantire ai protagonisti delle due blasonate serie internazionali – l’International Rally Cup e la Mitropa Rally Cup – la possibilità di alimentare le proprie ambizioni di campionato. Cuore della manifestazione sarà Bibbiena, location al quale sarà affidato l’onere di ospitare la sede di Direzione Gara, il parco assistenza – previsto, come da tradizione, nella zona industriale di Ferrantina – partenza, arrivo e due riordinamenti, ambientati in Piazzale della Resistenza. Da lì la prima vettura inaugurerà il confronto, alle ore 10.30 di sabato. L’arrivo, nella medesima cornice, è in programma alle ore 21.12 della stessa giornata, dopo che i protagonisti del Rally Internazionale Casentino nelle due versioni moderna e storica avranno affrontato le sette prove speciali previste. Evoluzioni, quelle del 41° Rally Internazionale Casentino, che saranno anticipate dallo shakedown – il test con vetture da gara – in programma nel pomeriggio di venerdì in Località Lonnano, dalle ore 14.30 alle ore 19.30.
Saranno circa due, i chilometri sotto la lente d’ingrandimento di Rally Dreamer, struttura legata all’emittente nazionale Sportitalia alla quale sarà affidata la cronaca delle evoluzioni sulla prova speciale Rosina. Due, i passaggi interessati dalla diretta streaming proposta, alle ore 12.16 ed alle ore 16.36: un’iniziativa in grado di proiettare il Rally Internazionale Casentino al di fuori dei confini nazionali, confermando l’elevato appeal della gara a livello europeo. La cronaca verrà trasmessa sulle pagine facebook di International Rally Cup e Rally Dreamer TV.