Chi dice che in Casentino ci sono poche aziende innovative, dinamiche e giovani, si sta certamente sbagliando! E tra queste risulta impossibile non citare Prosteel Srl, attiva dal 2007.
Nella loro sede di Corsalone producono carpenteria metallica sotto la guida delle famiglie Rosadini e Tei, titolari dell’azienda, potendo contare sui 23 dipendenti presenti in officina e i 7 attivi negli uffici.
Abbiamo fatto visita a questo sito produttivo casentinese per scoprire qualcosa in più sulla sua storia e soprattutto per fare eco alla necessità dell’azienda di ampliare il proprio organico.
Prosteel srl assume e lo fa puntando sui giovani e sul loro spirito d’iniziava; cercando persone dinamiche e attive, pronte a mettersi in gioco, sia per migliorarsi personalmente che professionalmente, sia per il bene dell’azienda.
In questi 17 anni di attività la Prosteel è cresciuta toccando vari ambiti produttivi; dai cassoni ribaltabili è passata agli impianti fotovoltaici, ottenendo da questi ottimi fatturati e nuovi sbocchi lavorativi. Esauriti gli incentivi e quindi a causa del progressivo calo della domanda, Prosteel ha lavorato per Autostrade per l’Italia e successivamente nel settore della prefabbricazione. Ma la Prosteel ha trovato il suo core business nella produzione di carri e telai ferroviari; un mercato complesso, con norme molto stringenti e una committenza esigente che impone la realizzazione di manufatti precisi e accurati.
Abbiamo incontrato Alberto Rosadini e il babbo l’Ing. Claudio Rosadini, l’Ing. Urbano Curinga e una dipendente storica dell’azienda Enrica Babbini.
“In questi anni abbiamo investito molto nella nostra azienda.” – Ci spiega Alberto – “Ben 5 milioni di euro in macchinari e in ammodernamento e altri 4,5 milioni nel capannone, nell’acquisto dei carriponte e nell’impianto fotovoltaico. Inoltre, tramite le agevolazioni previste per l’industria 4.0, abbiamo potuto fare ulteriori investimenti relativi ai nostri macchinari che sono altamente innovativi. Grazie a questo, ma soprattutto alle persone che lavorano alla Prosteel siamo un’azienda dinamica, che ha voglia di crescere e fare sempre meglio. Puntiamo su un’ambiente di lavoro proattivo, in cui ognuno può (e deve) dare il proprio contributo. È la prima cosa che diciamo in fase di colloquio, cerchiamo serietà e disponibilità; una persona che abbiamo voglia di entrare a far parte di questa famiglia. Il lavoro si impara e noi siamo felicissimi di formare persone valide e interessate, ma quello che non possiamo insegnare è la voglia di esserci, la “cazzimma”, quella la devono avere gli aspiranti lavoratori che vorranno presentarsi qui da noi.
Noi offriamo (oltre ad un contratto a tempo indeterminato e full time) sicurezza; cerchiamo di migliorarci sempre da questo punto di vista, perché lavorare in sicurezza è un bene per tutti; affidabilità; siamo un’azienda solida, strutturata, proiettata verso il futuro; resilienza, negli anni ci siamo adattati a vari mercati, siamo versatili e fortemente dinamici; innovazione, grazie alla qualità dei nostri macchinari; sinergia e unità d’intenti; puntiamo tutti ad un unico obiettivo, lavorando insieme e sostenendoci a vicenda.”
La Prosteel è un’azienda familiare e come tale ha saputo creare al proprio interno un clima sereno. Certo, si corre e ci si adopera per realizzare al meglio ogni commessa, ma qui si può trovare sempre qualcuno disposto ad aiutarti, sul lavoro in primis, ma anche a livello personale. Come ci dice Urbano: “Siamo 30 famiglie in una famiglia sola che è la Prosteel! Pensate che il classico pranzo aziendale non lo facciamo al ristorante, ma in officina. Ognuno porta qualcosa e partecipano anche mogli, mariti, figli ed è una grande festa per tutti!”
Ed Enrica conferma: “È proprio così… Lavoro qui da 17 anni e ogni giorno vengo in azienda con il sorriso. Mi sento appagata, c’è grande affiatamento con i miei colleghi e sento che tutti lavoriamo per andare in un’unica direzione.”
Continua Urbano: “Ci mettiamo tutti testa e cuore per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Questo non solo perché crediamo nell’azienda e in quello che facciamo, ma anche perché il nostro lavoro ci piace e vorremmo tramettere anche alle persone che si inseriranno in organico, quale è lo spirito di questo team. Alla Prosteel non vogliamo degli zombie! Ma persone attive, sveglie, che siano pronte e reattive; con spirito d’iniziativa, testa alta e sempre in movimento. Ci piacerebbe valutare profili di giovani, questo perché guardiamo avanti, con una proiezione a lungo termine.”