Apre a Bibbiena il reparto ortopedia! (forse…)

E’ da poco stato diramato un lungo comunicato dalla Asl in cui si magnificano le nuove strutture aziendali e si dice che “sul fronte del territorio, in attesa della seconda parte della riforma regionale che riguarderà novità particolari nella geografia delle zone distretto, viene confermata l’articolazione organizzativa a matrice con le unità funzionali e operative presenti…” Bene, per quanto riguarda l’Ospedale del Casentino si legge: “è prevista per l’ospedale di Bibbiena la struttura di ortopedia.”

Evviva, apre il reparto! Si rifaranno i gessi in Casentino! Per una slogatura non bisognerà più andare ad Arezzo! O forse no.

Almeno noi, non riusciamo a capire cosa significa “è prevista la struttura di ortopedia”. Non sarà la solita supercazzola a cui credono ormai solo i sindaci e per struttura si intende uno sgabuzzino pieno di gessi, tre carrozzine, una fotocopiatrice seminuova e dieci pacchi di bende?

Qualcuno forse farebbe meglio a spiegare a noi (e soprattutto ai casentinesi) cosa significano, in parole semplici e chiare capibili da tutti, questi comunicati traboccanti di promesse, lanciati senza paracadute nell’etere e che hanno tanto il sentore della solita presa per il c…?

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