Anche quest’anno l’amministrazione ha condiviso con i plessi scolastici del territorio alcune importanti progettualità per integrare i percorsi formativi ministeriali. Si riparte, dunque, col piano di educazione alimentare dedicato in particolare alla sana alimentazione ed alla valorizzazione dei prodotti tipici locali di qualità, promosso e finanziato dall’amministrazione grazie alla preziosa collaborazione e partecipazione della fondazione onlus Via dei Locavori – che opera nel settore della ricerca scientifica e della tecnologia applicata al settore agro alimentare- ed in accordo con gli istituti scolastici del territorio . la novità di quest’anno è che questa progettualità verrà estesa anche ai piccoli della scuola dell’infanzia.
L’obbiettivo è quello di realizzare percorsi mirati ad indirizzare i bambini verso cibi sani, prodotti del luogo e soprattutto stili di vita adeguati. Si privilegia la sensibilizzazione dei sensi del gusto e dell’olfatto nei confronti degli alimenti per insegnare a distinguere i prodotti genuini da quelli industriali, l’ illustrazione del territorio, degli alimenti che produce e con quale stagionalità e tipicità. Si arriva poi all’organizzazione della spesa in collaborazione con i produttori locali, con i quali verrà selezionato un paniere di prodotti in collaborazione con gli studenti e le loro famiglie. Quest’anno, in particolare, grazie anche all’orto scolastico, al coinvolgimento dei produttori locali, ad un agronomo e ad un tecnico alimentare, si porteranno i prodotti del territorio sulle tavole dei bambini durante i pasti scolastici. Visto che per l’ambito di Bibbiena sono oltre 600 i pasti, le scuole verranno coinvolte a rotazione. Questo al fine di far conoscere ai ragazzi i prodotti di stagione, dal seme a quello che ci troviamo a gustare a pranzo. Un modo per valorizzare ciò che di buono e di sano c’è in Casentino.
Contestualmente al progetto sull’alimentazione, verranno introdotti anche gli incontri, promossi ed organizzati in collaborazione con le Misericordie, inerenti il primo soccorso con uno sguardo privilegiato ai defibrillatori per estendere anche ai più piccoli il progetto seguito dall’Assessore Matteo Caporali denominato “Il Cuore di Bibbiena”. L’assessore Mara Paperini commenta: “Grande soddisfazione per come anche quest’anno sono stati recepiti dalle scuole i progetti sull’alimentazione. Un ringraziamento va dunque ai dirigenti scolastici e al loro costante impegno, agli insegnanti che con abnegazione hanno portato coinvolto attivamente i ragazzi e all’associazione Via dei Locavori, oltre che le Misericordie”.
La Fondazione Via dei Locavori Onlus nasce nel 2008 con la finalità di creare un sistema integrato di qualità e salute, partendo dai produttori che operano con un forte legame territoriale e/o alla tradizione che faccia informazione scientifico-culturale e formazione, attività didattiche lungo tutta la filiera fino al consumatore finale, con un sostegno scientifico interdisciplinare di alto livello, basato su tecnologie innovative integrate. Lo scopo è quello di valutare oggettivamente l’impatto di prodotti della tradizione e/o con di un particolare territorio sulla salute dell’uomo, coprendo l’area che collega competenze apparentemente molto lontane : quella agronomica e quella medica.