“Ci siamo, oggi i lavori sono ripartiti e da qui a sei mesi contiamo di chiudere il cantiere”, l’Assessore Matteo Caporali annuncia la ripartenza questa mattina dei lavori alle scale mobili, rimasti bloccati per un tempo che a Bibbiena è apparso infinito, a causa di un contenzioso apertosi con la ditta che aveva vinto la gara, a seguito di alcuni errori di esecuzione. “Se le condizioni del tempo ci assistono, conto che il cantiere possa chiudere anche prima dei sei mesi stabiliti da crono programma. I collaudi impiegheranno poi da uno a tre mesi. Comunque l’importante è essere ripartiti”, continua Caporali.
L’opera che sarà a disposizione dei bibbienesi e in generale a servizio del centro storico, avrà delle notevoli migliorie e anche degli elementi aggiuntivi, richiesti dall’amministrazione stessa anche a seguito dell’apertura del Museo Archeologico. E’ prevista una generale rifinizione della piazza di arrivo sul retro del giardino del palazzo Comunale, progetto autorizzato e parimenti il miglioramento della piazzola di imbarco sulla strada di via Fontecavalli e Piazza John Lennon. A questi si aggiungono l’impianto fognario, quello di video controllo con relativi strumenti posti all’interno della guardiola del Museo Archeologico; migliori recinzioni di confine con le proprietà adiacenti ai fini della sicurezza; inoltre al posto delle ringhiere, per un migliore impatto estetico, verranno realizzati dei muretti rivestiti in pietra. Dovrà inoltre essere rivista l’impostazione della quota intermedia della struttura della rampa e dato maggiore stabilità con una trave di fondazione. Tutte opere che daranno maggiore importanza a quella parte storica rappresentata dal giardino antistante il Museo, che avrà un ruolo determinante come piazzola di accoglienza. Considerando le somme già investite, il progetto migliorativo richiede un finanziamento complessivo dell’opera pari a 51 mila euro.
“Nell’ottica di un miglioramento complessivo dell’opera anche ai fini di una maggiore valorizzazione del contesto storico e di pregio culturale in cui insisteranno le scale, si è ritenuto opportuno apportare alcune variazioni al progetto originario. Dal momento del primo appalto, infatti, l’apertura del Museo Archeologico, il suo ruolo centrale nella rete dei musei della valle, unito a quello di punto informazioni, ci hanno condotto a questa importante decisione che ci consente, tra le altre cose, di realizzare un’opera esteticamente molto piacevole, inserita in modo armonioso nel contesto, oltre che estremamente funzionale nell’ottica di una valorizzazione del nostro splendido centro commerciale naturale”.
Le scale consentiranno la salita da Piazzale John Lennon fino al giardino del Museo Archeologico, punto in cui è stato attivato anche un punto informazioni. Accanto alla scala mobile è prevista un’ampia scalinata per la discesa, con montascale per i diversamente abili. Non è prevista. al momento, la copertura delle scale stesse, a suo tempo negata dalla Soprintendenza. Questo aspetto sarà oggetto di un prossimo approfondimento degli amministratori con le autorità competenti, per capire come poter ovviare alle problematiche che hanno sostenuto il diniego.