di Eugenio Milizia – L’8 di Marzo alle ore 17,30 presso il Cinema teatro Italia di Soci si è tenuto l’incontro con il Professor Dipak R. Pant, docente di ‘Antropologia’ e ‘Sistemi Economici Comparati’, è il fondatore e coordinatore dell’Unità di studi interdisciplinari per l’economia sostenibile, presso l’Università Cattaneo – LIUC (Castellanza- VA), svolge attività di guida strategica su temi di sostenibilità, pianificazione del territorio e dell’ambiente. È promotore di molti progetti sullo sviluppo sostenibile nelle terre estreme del mondo.
L’incontro è stato organizzato da Daniele Bernardini, non tanto come Amministratore di un Comune del Casentino, ma come uomo del Casentino a cui sta a cuore la nostra terra ed il suo futuro!
La popolazione casentinese, gente di tutti i comuni, ha partecipato in massa a questo evento, riempiendo il Teatro “in ogni ordine di posti” ed in tanti sono rimasti in piedi!
La gente casentinese, un campione di questa Italia in crisi, ha voluto partecipare per sentire dal vivo qualcosa appunto di questa crisi e cosa ci riserva il futuro.
Il Professor Pant, in estrema sintesi, ha ammesso che la crisi ha origini lontane (n.d.r.: almeno dalla data simbolo della caduta del Muro di Berlino – 9 nov. 1989), e che i vari Governi si sono probabilmente distratti… per cui oggi siamo così! Nessuno può dire per quanto. Ma occorre uscirne, armandosi di positività!
La linea guida del Professore è quella della valorizzazione delle eccellenze locali. Si dovrebbe lavorare per sviluppare e fare ciò che meglio si sa fare in questa vallata, in considerazione sia dell’ambiente, delle materie prime locali e delle tradizioni artigianali. Occorre privilegiare la “qualità” dei prodotti e delle attività, anziché i volumi quantitativi: si può essere battuti da chi può produrre a costi bassi sui volumi, ma non sulla qualità e l’originalità, in quanto doti locali.
Tutto questo, ha insistito il Professore, secondo un’ottica positiva: comunque sia, fare con il cuore e tanta passione, con la speranza di raggiungere gli obiettivi prefissati… questo può portare al successo! Non fare, pensando che è difficile e faticoso fare, sicuramente porta all’insuccesso!
E adesso, dopo queste “sante parole” che si fa? Adesso il mucchio di gente disoccupata, in mobilità ed in cassa integrazione, fra cui tanti giovani che non sono riusciti mai a lavorare, ha almeno una piccola speranza in più: che le Istituzioni e chi può inizino a pensare a loro, ai più deboli… inizino a tracciare una linea guida pratica-territoriale su cui almeno riflettere! Ci si aspetta una sinergia di vallata e non una chiusura attorno ai propri campanili!
In nome di tutta questa gente in difficoltà, si chiede che tutte le persone che contano in Casentino facciano almeno una piccola cosa affinché la speranza di un futuro migliore, nata durante questo incontro, possa iniziare a trasformarsi in fatti!
INCONTRO CON DIPAK PANT: UN GRANDE SUCCESSO PRESENTE TUTTO IL CASENTINO PRODUTTIVO
L’incontro con Dipak Pant – docente di ‘Antropologia’ e ‘Sistemi Economici Comparati’, fondatore e coordinatore dell’Unità di studi interdisciplinari per l’economia sostenibile, presso l’Università Cattaneo – LIUC (Castellanza- Varese) – che si è tenuto lo scorso 8 di Marzo presso il cinema Teatro “Italia” a Soci, è stato un successo. Un esito positivo sicuramente per la partecipazione – oltre 550 persone – ma anche in termini di accoglimento degli assunti veicolati dal professore e di condivisione di linee guida significative per il nostro sviluppo futuro. Un dato particolarmente interessante che ha caratterizzato questa serata è stata la presenza sostanziosa del Casentino produttivo, degli imprenditori più importanti della nostra valle, dei professionisti, e dei giovani, ossia degli attori principali del nostro presente.
L’intevento del professore di antropologia economica è stato un ottimo esempio di integrazione fra ricerca socio-economica e concrete azioni di politica locale. Non soluzioni posticce e “magiche”, ma indicazioni sulla strada “giusta” da seguire in un momento di crisi.
L’apprendimento fondante tratto da questo straordinario “attore dello sviluppo locale” della nascita e radicamento di una nuova economia in sintonia alle sfide del tempo è che il localismo è un valore.
La parola-chiave utilizzata è stata sostenibilità e le azioni di sviluppo locale conseguenti.
Dipak Pant è scettico sulle soluzioni globali e queste visioni così generaliste contrappone progetti locali dentro sagge e ragionevoli proposte di sviluppo e salvaguardia dei valori locali, che già hanno dimostrato le loro virtù.
Il sindaco di Bibbiena Daniele Bernardini, colui che in prima persona ha voluto e promosso l’incontro tra il Casentino e Pant, commenta: “Sono estremamente soddisfatto di questo evento e non tanto per la “quantità” – anche se vedere tutte quelle persone fa davvero piacere – ma per la qualità: al cinema di Soci sono intervenuti tutti i più importanti imprenditori della nostra valle e tanti professionisti. Ciò significa una cosa per me fondamentale: a chi questa terra l’ha sostenuta col lavoro e col sacrificio, col sentimento e con la capacità preme capire quali potrebbero essere le linee guida di un futuro “incerto”. E questo è il risultato che sognavo e speravo. Ora dobbiamo lavorarci tutti insieme”.