L’ambiente in cui si vive influisce moltissimo sulla qualità della vita di una persona ed è quindi fondamentale assicurarsi che al suo interno vi sia un’aria pulita e salubre. Uno degli odori più fastidiosi che si possono aggrappare ostinatamente alle pareti di casa, come anche ai tessuti che si trovano al suo interno è quello del fumo, che può scaturire da diverse fonti quali il fumo di sigaretta, un incendio, elettrodomestici ed eventuali oggetti deteriorati, oppure alimenti bruciati. Qualsiasi sia la sua origine, l’odore di fumo può rendere l’aria di casa irrespirabile, peggiorando la qualità della vita di chi vi abita. In questo post cercheremo di fornirvi dei consigli utili per rimuovere il fastidioso odore di fumo dalla vostra casa.
Trucchi e rimedi naturale contro l’odore del fumo
Per prima cosa occorre esaminare gli eventuali danni, per capire se i classici metodi di pulizia possono effettivamente risolvere il problema, o se bisogna ricorrere ad un blando intervento di ristrutturazione. Quando si brucia qualcosa, ad esempio un pentolino con parti di plastica dimenticato sul fuoco, le pareti e le superfici della cucina potrebbero rimanere impregnate di fuliggine, rendendo necessaria una pulizia approfondita.
Procuratevi un paio di secchi, uno con acqua calda e fosfato trisodico per bagnare la spugna, l’altro per strizzarla dopo aver pulito. Quando si svolgono queste piccole operazioni, si consiglia di indossare sempre dei guanti protettivi per riparare le mani dalle sostanze chimiche irritanti con cui si viene a contatto.
Con questo tipo di soluzione, si può iniziare a pulire le superfici, le pareti e anche il soffitto, qualora i danni fossero realmente importanti. Fate attenzione all’integrità dell’intonaco, che in certi punti potrebbe danneggiarsi; in questo caso, bagnate di meno la spugna per evitare che venga via l’intonaco. Quando ritenete di aver raggiunto un buon risultato, fate arieggiare bene tutti gli ambienti.
A questo punto, dovrete provvedere alla pulizia degli elementi tessili, come le tende, i cuscini e gli eventuali rivestimenti, lavandoli energicamente. Per far si che la pulizia in lavatrice sia più efficace, potete versare un paio di cucchiaini di aceto nell’alloggio del detersivo, utile sia per rimuovere l’odore di fumo, sia come rimedio anti-calcare per la lavatrice.
A questo punto, lasciate le finestre aperte per creare una forte ventilazione e posizionate dei contenitori in ogni stanza, contenenti delle sostanze cattura odori come il bicarbonato ad esempio, o i chicchi di caffè. Potete adoperare anche delle apposite essenze profumate per la casa che vi permetteranno di donare ad ogni stanza la fragranza che più vi piace. In questo caso, facendo riferimento al sito web della linea Petali, potrete anche beneficiare di aromi delicati a base di sostanze naturali.
Per abbattere l’odore fastidioso del fumo, si può anche ricorrere all’utilizzo dell’aceto bianco, versato in una ciotola e posto al di sopra del termosifone: lasciando agire l’aceto bianco per l’arco di una notte, la puzza di fumo dovrebbe scomparire. Nello stesso modo in cui funziona l’aceto, anche lo zucchero da i suoi risultati: basterà metterne un mucchietto in una ciotola, dargli fuoco e farlo bruciare, eliminando il cattivo odore.
Per quanto riguarda i vestiti, potete posizionare, all’interno dei cassetti e dell’armadio, dei sacchetti contenenti fiori di lavanda, di camomilla, o di eucalipto, che andranno a profumare gli indumenti in modo delicato. Ricordate che per un effetto davvero soddisfacente, dovrete utilizzare dei sacchetti a maglia grande, oppure praticare dei piccoli fori per la fuoriuscita del profumo.
Infine, uno dei più antichi rimedi naturali contro la puzza di fumo è il carbone, che assorbe il fumo e l’odore che ne deriva. Basterà posizionare delle ciotole contenenti carbone in giro per casa ed il gioco sarà fatto.