Le dimissioni volontarie fra i giovani in Italia toccano il 60% delle aziende ed a scegliere di cambiare lavoro sono soprattutto le persone tra i 26 e i 35 anni. Questi dati si riflettono anche nella nostra vallata… E allora: “Meglio il posto fisso o un mojito?” E’ questo il titolo che abbiamo dato alla copertina del numero 342 di CASENTINO2000 di Maggio, che vuole provocare, scuotere e far riflettere. Sicuramente qualcuno potrà giudicarlo un po’ “forte”, ma è proprio la sua natura provocatoria che abbiamo voluto utilizzare per evidenziare importanti cambiamenti che stanno attraversando il mondo del lavoro, anche nella nostra vallata, soprattutto in relazione ai giovani casentinesi. Non perdete allora il nostro editoriale, in cui affrontiamo questo importante e attualissimo tema!
Ci spostiamo poi a Pratovecchio-Stia dove, da un gruppo di mamme, arriva la richiesta di praticare alle elementari il “tempo modulare”, ma dal sindaco Caleri e dall’amministrazione comunale nessuna risposta, solo silenzio e indifferenza… Dall’Unione dei Comuni, invece, ancora richieste di rimborso alle famiglie degli ospiti dei Centri di Socializzazione, nonostante i tanti pronunciamenti contrari; abbiamo cercato di fare chiarezza sulla questione. Invece, a Chiusi della Verna. a seguito delle controversie emerse negli ultimi mesi, ripercorriamo dall’inizio le vicende che hanno interessato
la farmacia del paese. Mentre a Capolona, una sentenza del TAR della Toscana porta al definitivo tramonto dei progetti di scavo nella “Valle delle Piagge”.
Ci occupiamo anche dell’Ecomuseo del Casentino, una realtà da sostenere e perpetuare, ma migliorando alcuni aspetti che ne facilitino una piena conoscenza e fruizione. In questo numero vi raccontiamo anche la storia di un gruppo di giovani olandesi che ha deciso di fondare Novanta, un’esperienza turistica innovativa che ha ripopolato e dato nuova vita alla valle abbandonata di Gello. E poi, la nostra tradizionale gita in bici, questa volta tra Poppi e Ortignano.
Ci spostiamo all’ISIS Enrico Fermi di Bibbiena, dove la 2a SAS ha attuato un progetto che ha coinvolto le strutture educative e riabilitative del Casentino. Abbiamo anche festeggiato i 160 anni di attività di Baquè Arredamenti; sempre all’insegna della qualità e dell’innovazione. Poi abbiamo intervistato Riccardo Goretti ripercorrendo la sua carriera di attore, gli incontri importanti e le sue riflessioni sul teatro.
Tre casentinesi hanno promosso un invio di generi di prima necessità per l’Ucraina, ecco la loro risposta agli orrori della guerra… E poi ripercorriamo la storia della Croce Rossa Alto Casentino che da più di 150 anni è al servizio di chi soffre.
Anche in questo numero di CASENTINO2000 immancabili la rubrica del Canile del Casentino che ospita molti cuccioli pronti per essere adottati! E parliamo ancora di cani perchè il Casentino sta vivendo la piaga dell’abbandono degli animali, un tema che non può più passare inosservato… Anche nella nostra rubrica Sguardi Oltre Il Crinale ci concentriamo sulla presenza dei cani nel Parco; quali sono le regole da seguire?
Marco Roselli invece ci parla degli Orti Botanici Urbani, a Bibbiena sono luoghi per stare insieme e per offrire ai ragazzi delle aule didattiche a cielo aperto. E poi, come ogni numero troverete Essere con i consigli dei nostri esperti; le vostre lettere sulla rubrica Blocknotes e ancora CGIL SPI Informa e, tra le novità, Agroalimentare a 360° curata dalla Coldiretti di Arezzo. Immancabili la ricetta e il vino in abbinamento, con le mitiche “lasagne pasticciate”. Per lo sport invece, Giacomo Giovenali ci racconta la storia di Elena Ristori: “Come si possono festeggiare i cinquant’anni? In tantissimi modi. Io ho scelto un’esperienza che mi farà “soffrire”.” E poi la stagione della ripartenza dei campionati UISP di calcio.
Ma gli articoli non finiscono qui! Correte a sfogliare il giornale e ha scoprire la nostra nuova veste grafica… CASENTINO2000 è in edicola a soli 2 euro oppure potete acquistarlo online nel nostro nuovissimo shop! Scopritelo subito!