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lunedì, 2 Dicembre 2024

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Palla al centro

di Francesco Benucci – Palla al centro. Fischio d’inizio. Ripartiamo, finalmente. Dopo un anno e mezzo di stop, la stagione calcistica 2021/2022, si appresta ad annoverare tra le sue protagoniste anche le squadre casentinesi: sarà un’annata anomala, tra tamponi, green pass e locali costantemente sanificati, ma, ci auspichiamo, sarà al contempo l’annata in cui i team nostrani torneranno a provare le emozioni della partita, a far rotolare quello scrigno ricco di divertimento che è il pallone, a respirare gli umori dello spogliatoio, a regalare sogni a tesserati e tifosi, a far crescere tanti piccoli, grandi calciatori. Ed allora, prima che i campionati entrino nel vivo, vediamo come le società valligiane si presentano ai nastri di partenza di una stagione particolare, eppure, magari altresì in virtù di questo, speriamo speciale.

In Terza Categoria, a rappresentare il Casentino, ecco il Poppi del presidente Angelo Giuseppini e del mister Stefano Rubechini: il timore di nuovi stop è controbilanciato dalla fiducia nei vaccini e dalla gioia procurata dal profumo dell’erba tagliata e dalla vista dei ragazzi che corrono nel rettangolo verde. A proposito di ragazzi, l’obiettivo è quello di far giocare soprattutto i giovani del posto; a ciò sarà funzionale anche la nuova squadra juniores, di sicuro aiuto per la prima squadra. Il nome FC Poppi è stato esportato, grazie ai social, pure all’estero, come testimonia una maglia spedita in Brasile e dei tifosi di Stoccarda giunti allo stadio a vederli ed incitarli. L’obiettivo della suddetta prima squadra, sicuramente, è quello del salto di categoria; come tutti gli anni sarà molto dura ma i ragazzi a disposizione hanno le caratteristiche giuste per fare bene. A livello societario la famiglia si è ingrandita con diversi innesti in ambito dirigenziale, fondamentali per la buona gestione della stagione.

In Seconda Categoria, sono due le squadre casentinesi: in rigoroso ordine alfabetico, partiamo dall’ASD Montemignaio. In questo anno di stop i ragazzi del presidente Gino Alterini e dell’allenatore Silvio Bani non si sono certo fermati: la dirigenza ha infatti provveduto a riqualificare l’ambiente, ampliando gli spogliatoi e sistemando il terreno di gioco, così da farsi trovare pronti nel momento della ripartenza. I nostri possono contare su una rosa di 25 giocatori, che è rimasta invariata rispetto alla stagione precedente, e all’interno della quale tutti hanno una gran voglia di tornare a giocare e soprattutto a divertirsi. In tale ottica, l’obiettivo principale rimane sempre quello di avere la domenica grande entusiasmo intorno alla squadra e di regalare soddisfazioni ai tifosi.
Dal calore dei tifosi ricomincia altresì l’USD Stia 1925: la squadra del presidente Paolo Checcacci, da anni formata da dirigenti e calciatori al 90% espressione del paese, è seguita con affetto dagli sportivi locali, che riconoscono in questo programma il giusto modo di fare calcio al giorno d’oggi. Per i viola, bello ritrovare il campo, i ragazzi, lo spogliatoio. La sensazione, grazie ai vaccini e al green pass, è differente rispetto all’anno scorso, sperando che le positive vibrazioni trovino conferma nel proseguo. Difficile fare previsioni per il team del mister Carlo Squillantini, dopo un lungo periodo di stop come quello affrontato, ma sicuramente, per storia, tradizione e competitività della rosa, i nostri vogliono essere protagonisti al pari di realtà del girone quali Levane, Laterina, Reggello, Cavriglia e Montemignaio.

In Prima Categoria la nostra vallata si affida a ben quattro società. Sempre in ordine alfabetico, partiamo dall’Associazione Dilettantistica Bibbiena Calcio del presidente Mario Rosadini e dell’allenatore Alessio Morelli: riprendere l’attività dopo questo lungo periodo di stop, pensando ai tanti giovani calciatori che frequentano i loro impianti sportivi, porta una grande felicità, anche se restano le preoccupazioni per le problematiche di carattere sanitario, problematiche relative non solo ai calciatori ma anche alle tante persone che girano intorno a loro (dirigenti, allenatori, magazzinieri, custodi, genitori, tifosi). Pertanto, al fine di ottemperare a tutte le prescrizioni presenti nel protocollo sanitario, l’invito a tutte le componenti è di dare una mano, con senso di responsabilità. Il fiore all’occhiello del sodalizio è sicuramente il settore giovanile, impegnato in quasi tutti i campionati d’elite a livello regionale. Confrontarsi con società che per organizzazione e movimento calcistico non hanno niente da invidiare alle società professionistiche e rappresentare il territorio rende orgogliosi. Ai giovani calciatori è data la possibilità di crescere con l’intenzione di poter avere altri Emanuele Giaccherini! Lo stesso Giaccherini, proprio quest’anno, dopo aver chiuso la sua brillante carriera, aiuterà gli allenatori del Bibbiena a sviluppare le potenzialità di ogni singolo calciatore. Vederlo giocare, dribblare e calciare insieme ai ragazzi, è motivo di felicità ed orgoglio per quanto fatto negli anni, col costante obiettivo di curare sia la parte ludica che quella motoria. Riuscire a mantenere questi campionati anche per la stagione successiva sarebbe un grosso traguardo.
Le ambizioni non mancano anche all’USD Capolona Quarata, targato Daniele Cantaloni (presidente), Sergio Vanneschi (vice presidente) e Marcello Certini (allenatore). Per quanto riguarda la ripartenza è evidente la gioia di ricominciare, ovviamente qualche timore di blocchi futuri c’è, tuttavia prevale la fiducia nel fatto che la Federazione non si possa permettere nuovi stop. La principale caratteristica dei nostri, oltre all’interesse naturale per la prima squadra, è un settore giovanile che sta dando non poche soddisfazioni pure da un punto di vista numerico. Quest’anno supereranno i 230 iscritti nel settore suddetto, un vero e proprio fiore all’occhiello che, sommato alle altre categorie, fa arrivare a circa 300 il totale dei tesserati, il tutto coronato da un team di circa 30 persone tra istruttori ed allenatori, ciascuno con qualifiche FIGC. Gli obiettivi consistono nel divertirsi e nel far divertire tutti, poi se arrivano altri ulteriori traguardi… ben vengano!

A traguardi importanti può aspirare anche l’ASD Rassina del presidente Massimo Dattile: si riparte da un po’ di preoccupazione, da una voglia prevalente di riprendere le attività, da tanto entusiasmo, dal rispetto dei protocolli, da innesti mirati, dall’auspicio di una visione d’insieme cui aderiscano le altre realtà della vallata, da un progetto, curato in ogni minimo dettaglio, che ripone molta attenzione sul settore giovanile, in particolare sulla squadra juniores di mister Butteri, con un importante investimento a medio-lungo termine che inizia a dare i suoi frutti. La prima squadra, dopo vari campionati di vertice, meritevoli di promozione, nonostante un girone penalizzante, a livello logistico, per i team nostrani, ha tutto per fare bene, dall’organico, ai tecnici, due casentinesi DOC che rappresentano un consistente valore aggiunto: Nicola Occhiolini (allenatore) e Cristiano Romualdi (allenatore in seconda).

Infine, ecco il Marino Mercato Subbiano del presidente Sandro Cini e dell’allenatore Dimitri Bronchi: ricominciare significa immaginare di mettersi alle spalle un brutto periodo, rivivere la passione che ci accomuna insieme a tante altre persone amiche. L’attesa, per i basso casentinesi, è stata tanta e non vedono l’ora di iniziare. Trattasi di una società ben strutturata e organizzata, che si pone obiettivi sfidanti sia per la prima squadra che per il settore giovanile, con la piena consapevolezza che quest’ultimo ha anche una fondamentale funzione sociale e di orientamento dei giovani. I nostri credono moltissimo nei valori  che uno sport di squadra può trasferire ad un ragazzo e vogliono pertanto che il calcio sia un completamento dell’educazione dei giovani medesimi, sempre nella prospettiva di quegli obiettivi sfidanti che rappresentano la mission del sodalizio in oggetto.

In Promozione, a difendere i colori della vallata, troviamo due squadre. Come evidente anche dal nome, questo onore ed onere, tocca senz’altro all’ASD Casentino Academy del presidente Marco Vezzosi e del mister Alessandro Regina. Tra i nostri sicuramente si registra tanta voglia di ripartire dopo lo stop dell’anno scorso, con la speranza che si possa portare a termine il campionato regolarmente. L’entusiasmo che si respira attorno al progetto si evince da vari dettagli e da una comunicazione, anche social, coinvolgente, competente ed appassionata. I nostri hanno costituito una società giovane che, in ossequio a ciò, punta molto su un importante settore giovanile, tanto che la prima squadra è composta da tutti ragazzi del posto, con le quote cresciute nel settore giovanile suddetto. Gli obiettivi sono cercare di mantenere la categoria con la prima squadra menzionata sopra, crescere dal punto di vista organizzativo e conquistare ulteriori campionati regionali che mancano sempre in quel settore giovanile che si identifica in una lungimirante linea verde.

Tanti obiettivi e tante speranze sono altresì il “bagaglio” con cui affronta l’annata l’ASD Pratovecchio Stia del presidente Fausto Beoni e del mister Fabrizio Innocenti: è proprio quest’ultimo a sottolineare il grande entusiasmo per tornare a calcare il campo dopo tanto tempo, la speranza di terminare la stagione, pur nell’incertezza che crea un po’ di apprensione, e l’obiettivo consistente nel fare il meglio possibile. A proposito di obiettivi, il dirigente Iacopo Landi, dopo aver evidenziato la motivazione, la grande voglia e il buon mix di giocatori esperti e giovanissimi che formano la rosa, si pone il traguardo di essere competitivi e giocarsela con tutti, per poi vedere, a febbraio, la situazione e a cosa si può ambire. E d’altronde, come conferma il segretario Francesco Ceccarelli, la squadra si affida anche al notorio tifo caloroso ed appassionato, legato ad un team composto quasi interamente da calciatori espressione del territorio e protagonista, prima dello stop sanitario, di varie iniziative extra campo, coma le festa dello sport, che si teneva a metà del mese di agosto.

A tutte le squadre casentinesi l’augurio di un campionato ricco di soddisfazioni! E adesso… palla al centro!

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