Patto Comune: sostegno agli operatori chiusi di Pratovecchio Stia

da Patto Comune, Pratovecchio Stia – Hanno chiuso i Vostri ristori e i Vostri bar per continuare a dare da mangiare e bere in Autogrill.

Hanno chiuso le Vostre botteghe, i Vostri negozi, che servivano i clienti uno alla volta per permettere di far lavorare a doppio turno i supermercati e rafforzare il fatturato dei venditori on line.

Hanno chiuso parrucchieri, estetisti e palestre per favorire oltre che nell’anima, anche nel corpo l’alienazione delle persone.

Hanno messo a rischio i Vostri capitali investiti, i mutui contratti, i Vostri risparmi di una vita.

Hanno spento le luci dei locali delle nostre vie, dei ristoranti e dei circoli di frazione, degli agriturismi, dei negozi. Hanno spento le luci di un paese, la voci, la poca gioia rimasta, il coraggio di andare avanti.

Noi continueremo a sostenerVi.

E a chi ha pubblicamente affermato che tutto quanto sopra è paragonabile al disagio di coloro che possono esercitare la professione con un PC e un telefonino, diciamo che sarebbe cosa utile e necessaria fare delle scuse a tutti Voi e ai cittadini: soprattutto se tale affermazione arriva da un Consigliere Comunale in carica laddove una delle principali attenzioni dell’Amministrazione di Maggioranza, oltre all’emergenza, dovrebbe essere oggi quella di frenare lo spopolamento e la desertificazione commerciale in atto.