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venerdì, 29 Marzo 2024

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Poppi, la ripartenza delle scuole tra nuove e vecchie criticità

COMUNICATO – Con l’inizio del nuovo anno scolastico- afferma Marri- si sono presentate nuovamente le carenze, in termini di servizi agli studenti e alle famiglie, che oramai caratterizzano la nostra realtà comunale.

Si lamenta la difficoltà per le famiglie residenti in frazioni (e/o zone non immediatamente limitrofe a Poppi e Ponte a Poppi) a poter usufruire dello scuolabus. Ci risulta che i bambini ad esempio di Moggiona o di Quorle per poter prendere il pulmino dovrebbero essere in strada attorno alle 7 del mattino per potere entrare a scuola alle 8.30 !!!!.

Questo costringe giocoforza le famiglie a compiere sacrifici immani per garantire ai propri figli l’accesso alla scuola dell’obbligo e che in molti casi si traduce con l’utilizzo di mezzi di trasporto privati che vanno ad aggiungersi al caos che caratterizza il traffico dell’abitato di Ponte a Poppi dalle 7.30 alle 8.30 di ogni mattina. Il disagio, poi, si accentua poiché, caso più unico che raro in Italia, tra l’ingresso alla scuola primaria e l’ingresso alla scuola media passa mezz’ora.

Considerato inoltre che da molti anni manca  un adeguato servizio di mensa scolastica  che possa garantire il “tempo pieno” come oramai avviene in quasi tutte le scuole del Casentino, che nonostante le nostre reiterate sollecitazioni ancora non si è provveduto a realizzare un percorso riparato dalla pioggia per raggiungere la palestra ( l’impegno di realizzare la necessaria pensilina che dietro nostra specifica interrogazione era stato preso da questo Consiglio Comunale, è rimasto lettera morta), è per questi motivi che chiediamo all’assessore competente un immediato intervento per rimuovere gli oramai pluriennali inconvenienti che caratterizzano le scuole dell’obbligo del capoluogo e nello specifico:

1) ampliare il numero e le corse dei  pulmini onde poter  garantire a tutti gli studenti un ragionevole utilizzo del servizio;

2) realizzare gli interventi necessarie per l’attivazione del “tempo Pieno”;

3) provvedere alla unificazione degli orari di ingresso;

4) realizzare la necessaria copertura del percorso di accesso alla palestra.

Gruppo consiliare Cittadini in Movimento, David Marri

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