di Giacomo Giovenali – C’è un momento nella vita in cui lo sport va oltre il gesto tecnico, oltre il risultato cronometrico, e si trasforma in un linguaggio universale fatto di ascolto, consapevolezza e rinascita. È esattamente questo che ho avuto l’onore di vivere grazie alla mia collaborazione con ACTO – Alleanza contro il Tumore Ovarico, nell’ambito del progetto “Salute in Movimento”.
Un’iniziativa unica nel suo genere, che unisce medici oncologi, nutrizionisti e professionisti del movimento in un team coeso, motivato a offrire alle pazienti oncologiche non solo un percorso di cura, ma una vera e propria esperienza di benessere integrato.
Scopri il progetto e la mia attività come trainer dedicato: Salute in Movimento – ACTO Italia
Il valore dell’attività fisica nel percorso oncologico Il mio ruolo in questo progetto è quello di personal trainer specializzato, con l’obiettivo di accompagnare le pazienti in un percorso di movimento consapevole, adattato alle loro condizioni fisiche e psicologiche. Mi chiamo Giovenali Giacomo e grazie ai miei studi universitari in Scienze Motorie, ma soprattutto alla mia esperienza quasi trentennale nel mondo dello sport e del triathlon, ho imparato che il corpo ha bisogno di muoversi non solo per allenarsi, ma per ritrovare energia, fiducia e identità.
Ogni sessione è costruita con delicatezza e rigore, tra esercizi mirati, respiro, ascolto e piccoli progressi che diventano conquiste. Il movimento non è solo tecnica, ma presenza, stimolo, rinascita emotiva.
Una squadra che lavora con il cuore ACTO ha costruito attorno a queste donne un ecosistema di cura fatto di competenza e sensibilità. Oncologi, psicologi, nutrizionisti e professionisti del movimento lavorano fianco a fianco per offrire un supporto globale, dove ogni aspetto — clinico, nutrizionale, emotivo e fisico — viene curato con attenzione e umanità. È un privilegio far parte di questo team, perché il progetto “Salute in Movimento” non è solo un’iniziativa, ma un atto concreto di vicinanza e fiducia. Un esempio di sanità che guarda alla persona nella sua interezza.
Un progetto che parla anche al Casentino Portare questa esperienza anche sul nostro territorio significa diffondere un messaggio importante: muoversi è vita. E farlo con consapevolezza, accompagnati da professionisti qualificati, può fare la differenza — non solo durante un percorso oncologico, ma in ogni fase della nostra esistenza. Nel mio lavoro, che abbraccia anche altri progetti legati alla disabilità e alla ricerca (come quello con pazienti affetti da fibrosi cistica), ho imparato che l’educazione fisica non è mai “solo sport”, ma uno strumento potente di cambiamento. Ed è proprio questo che porto ogni giorno in ACTO: esperienza, metodo, empatia e passione, al servizio di chi affronta una delle sfide più complesse della vita.
Un messaggio per tutte le donne in cura per tumore ovarico Se stai affrontando un percorso oncologico legato al tumore ovarico e desideri partecipare al progetto “Salute in Movimento”, sappi che è possibile farlo. Posso personalmente metterti in contatto con le referenti ACTO e guidarti passo dopo passo nell’adesione. Il progetto è completamente gratuito per le partecipanti e rappresenta una straordinaria opportunità per prendersi cura di sé in un ambiente protetto, professionale e umano. Per maggiori informazioni puoi visitare: www.acto-italia.org oppure scrivermi direttamente: giacomo.giovenali@gmail.com
Un invito alle donne del Casentino Grazie all’adesione di ACTO Toscana al progetto «Salute in Movimento», anche le donne del Casentino in cura per tumore ovarico possono partecipare attivamente alle attività. Se sei interessata o conosci qualcuno che potrebbe esserlo, non esitare a contattarmi: sarò felice di metterti in comunicazione con le responsabili del progetto per valutare insieme il percorso più adatto.