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giovedì, 28 Marzo 2024

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Ricci: «Rilanciare il turismo e valorizzare le nostre bellezze naturali e artistiche»

da Lista Civica Impegno Comune per Castel Focognano – Il 12 aprile, nella sala della Toscana durante la serata di apertura, poi riproposto nelle varie frazioni del comune di Castel Focognano, abbiamo per primi ampiamente illustrato come punto focale del nostro programma, il rilancio turistico delle nostre belle vallate e dei beni artistici che custodiscono.

Questo progetto, in grado di dare valore alle nostre zone, avrà valenza culturale e sarà un’importante opportunità per lo sviluppo di attività lavorative, volano dell’economia e di rinascita dell’intera comunità.

Il Casentino rappresenta, infatti, una nicchia di grande interesse per chi cerca nel passato le radici del presente: dalla preistoria agli insediamenti etruschi e romani fino allo splendore medievale di monasteri e castelli sullo sfondo di una dimensione naturalistica. Il Comune di Castel Focognano, oltre alle bellezze paesaggistiche, si offre come area privilegiata per visitare importanti siti tra cui spiccano

-La pieve di Sant’Antonino edificio sacro a Pieve a Socana con l’abside e la grande ara sacrificale etrusca risalente al V secolo a. C.

la pieve di Sant’Eleuterio, edificio sacro in località Salutio che conserva affreschi del XV secolo del pittore valdarnese Mariotto di Cristofano

-la chiesa delle Sante Flora e Lucilla in località Carda che custodisce una cinquecentesca Madonna con Bambino in terracotta invetriata della scuola robbiana attribuita a Santi Buglioni;

-la Torre dell’antico castello medioevale a Castel Focognano.

Con simili attrattive culturali e artistiche il nostro territorio comunale deve sapersi inserire nei circuiti del turismo religioso degli eremi e dei monasteri (La Verna Camaldoli), della valle incastellata dai tempi etruschi alle pievi romaniche (Poppi, Romena, Porciano Pieve a Socana), del Pratomagno, della riserva naturale del parco delle foreste casentinesi e del fiume Arno.

Abbiamo in mente una promozione online che utilizza i nuovi strumenti messi a disposizione delle moderne tecnologie e preso contatti con agenzie locali per pubblicizzare, dare impulso alle tante offerte turistiche per poter proporre un pacchetto di opportunità tali da invitare a soste più prolungate nei nostri territori. Abbiamo ben chiaro l’organizzazione di eventi culturali, sportivi e manifestazioni varie per uscire dall’isolamento: itinerari per tracking e naturalistici- cammini-enogastronomia.

Sapremo come intercettare risorse economiche dirette a qualificare strutture di accoglienza, ristabilire il decoro urbano e il senso del bello a partire dalla riqualificazione di Piazza Mazzini a Rassina.

In questa ampia prospettiva ci avvarremo del supporto delle pro loco e delle Associazioni presenti e fortemente attive nel territorio con le quali da tempo collaboriamo e di cui facciamo parte.

“Sono le forme che la città avrebbe potuto prendere se non fosse, per una ragione o per l’altra, diventata come oggi la vediamo” (Italo Calvino, Le città invisibili, 1972)

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