9.3 C
Casentino
venerdì, 9 Maggio 2025

I più letti

Oltre il distretto c’è di più…

E perché perdere tempo? Detenere una carica e non sfruttarla che senso ha? Sapendo pure di rischiare di perderla?! Queste le nostre domande alla lettura dell’articolo divulgato dal Presidente della Conferenza dei Sindaci del Distretto Sanitario del Casentino, Daniele Bernardini; il quale dice di essere contrario all’accorpamento distrettuale tra Casentino e Valtiberina , dimostrando di tenere a questa problematica anche per l’ inevitabile perdita di rappresentatività politica che questo accorpamento comporterebbe , e quindi deduciamo che a oggi conosca di avere dei poteri e dei doveri. Bene. Ma allora perché non si pronuncia sulla chiusura stabilita e decisa dell’emergenza chirurgica a inizio 2017, richiedendo il suo ripristino? Questo si chiede il Comitato Salute Casentinese. In questi giorni abbiamo avviato una raccolta firme per richiedere il ripristino di questa, contiamo di raccogliere migliaia di firme così da far comprendere ai nostri Sindaci il pensiero e il vero “bene” per noi Casentinesi. In Conferenza regionale dei Sindaci, svoltasi il 20 settembre scorso, ci aspettavamo che il nostro Presidente oltre a rifiutare l’accorpamento distrettuale richiedesse, all’Assessore Regionale Stefania Saccardi e al Direttore Generale dell’ ASL zona Sud Est Enrico Desideri , sia il rispetto di quanto sottoscritto con il Patto Territoriale Zona Casentino che presenta evidenti incompatibilità con l’ipotesi di una fusione/accorpamento ma anche e in primis il ripristino dell’emergenza chirurgica a Bibbiena; ma non lo ha fatto. Perché non approfitta di quei poteri che dice essere tanto preoccupato di perdere e non li utilizza per ripristinare l’emergenza chirurgica, questo è un mistero?

Se con l’accorpamento verremo privati unicamente della rappresentatività politica a oggi ci possiamo pure accorpare, poiché se i nostri rappresentanti continuano a non rappresentarci , perdiamo poco – poiché a noi cittadini non interessano le cariche interessano i Servizi …. Rappresentanti che a oggi , ripeto, stanno permettendo la sottrazione dell’ emergenza chirurgica a Bibbiena, nonostante i numeri e i nomi che tutti ci invidiano (esempio il Dott. Rinnovati ) e nonostante sappiano che in casi di emergenza urgenza facciamo fatica ad arrivare con le strade che abbiamo all’Ospedale di Bibbiena figuriamoci altrove?! Inoltre ci pare scontato immaginare che il Pronto Soccorso non sarà potenziato, come ha divulgato Valtere Giovannini Direttore generale alla programmazione Asl zona sud-est alla ultima “sceneggiata” lo scorso 8 settembre alla riunione della CGL a Bibbiena; poiché un Pronto Soccorso che non dispone di chirurghi h24 e anestesisti h24 non può essere considerato tale , e non bisogna essere medici per capirlo, ma per chi ci hanno preso? Infatti questo diverrà un semplice centro di Primo Intervento (poco più di un centro di smistamento) e una volta che perderemo il Pronto Soccorso avrà poco senso continuare a detenere cariche decisionale in Casentino , poiché non ci rimarrà più niente da difendere.

Per concludere, Il Comitato Salute Casentinese si sarebbe aspettato inoltre da parte del Presidente della Conferenza dei Sindaci una risposta alla sua richiesta protocollata il giorno 15 settembre 2016 presso il Comune di Bibbiena, ovvero una risposta alla richiesta d’istituzione di un Comitato di partecipazione degli utenti come previsto dall’art 64 ter della L.R. 40/2005 Articolo inserito con L.R. 29 luglio 2014, n. 44 , art. 10; Il quale prevede
in ciascuna zona-distretto, ove non sia costituita la società della salute, l istituzione di un comitato di partecipazione degli utenti presso la conferenza zonale integrata dei sindaci. Comitato composto da membri designati dalle associazioni che rappresentano l’utenza che usufruisce dei servizi, nonché dell’associazionismo di tutela, di promozione e di sostegno attivo, purché non erogatori di prestazioni, come appunto il Comitato Salute Casentinese

Ci auguriamo che in tempi strettissimi LA CONFERENZA ZONALE INTEGRATA DEI SINDACI SI FACCIA CARICO DI ISTITUIRE QUESTO FONDAMENTALE ORGANO DEMOCRATICO DI RAPPRESENTANZA DEI CITTADINI e provveda a richiedere la modificaintegrazione del Piano di Area Vasta ripristando ciò che per il Casentino è vita e futuro, ovvero l’emergenza chirurgica.

Il Comitato Salute Casentinese si augura che il nostro Presidente, prima che ci accorpino e finché ne ha e avrà i poteri non perda altro tempo e dia atto alle legittime richieste che il nostro Comitato, legalmente riconosciuto, gli ha posto. Nel frattempo, il Comitato Salute Casentinese sarà presente per proseguire la raccolta firme a favore del plesso Ospedaliero di Bibbiena e a favore del Referendum abrogativo l’art 34 bis l.r.405 e lunedi 26 settembre presso il mercato a Castel San Niccolò. Accorrete numerosi e blocchiamo questo scempio, basta poco, basta una firma, almeno proviamoci.

Comitato Salute Casentinese                                                

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.