18.8 C
Casentino
venerdì, 9 Maggio 2025

I più letti

Casentino: quanto costano le consulenze esterne ai Comuni?

Tra i dipendenti di un comune non sempre è possibile individuare tutti i profili professionali richiesti, specie quando si tratta di necessità straordinarie. Pensando poi ai comuni del Casentino questo può essere ancora più vero, visto che il numero spesso limitato di abitanti non permette di avere una dotazione organica così amplia da comprendere tutte le competenze che ormai sarebbe opportuno avere all’interno di un’Amministrazione, chiamata a fare fronte a compiti sempre maggiori. In questi casi, visto che comunque ci sono necessità a cui rispondere, il comune può comunque affidare l’incarico ad un professionista esterno.
Sempre pensando al Casentino non possiamo non fare presente come la nascita di un solo comune più grande potrebbe permettere di rispondere in modo diverso a queste esigenze, visto che la presenza dell’Unione dei Comuni, anche da questo punto di vista, non sembra aver dato le necessarie risposte.
Ma lasciamo questo argomento, che ci porterebbe troppo lontano e torniamo all’affidamento di incarichi esterni, un tema che, da qualche tempo, è stato sovente oggetto dell’attenzione dell’opinione pubblica e della politica a causa di alcuni abusi nell’uso delle consulenze stesse, sanzionato anche dalla corte dei conti.
Sono state sottolineate nelle cronache di stampa anche le esose risorse economiche destinate agli incarichi esterni e alla consulenza, soprattutto in relazione alle esigenze di contenimento della spesa pubblica e alla garanzia della trasparenza e della meritocrazia nella selezione dei collaboratori delle pubbliche amministrazioni.
In base al Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000, art. 110, c. 6) per obiettivi determinati e con convenzioni a termine, il regolamento può prevedere collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità.
Il Testo Unico sul pubblico impiego (D.Lgs. 165/2001, art. 7, c. 6) fissa una serie di criteri piuttosto rigidi: l’amministrazione si può rivolgere all’esterno solo per attività legate alle sue competenze dirette, come determinate dall’ordinamento; deve aver accertato l’oggettiva impossibilità di affidare l’incarico ai dipendenti interni all’ente; deve stabilire preventivamente: durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione; la prestazione è di natura temporanea, altamente qualificata e non rinnovabile; anche in caso di proroghe eccezionali il compenso resta quello già pattuito.
Secondo un recente pronunciamento della corte dei conti (sez. della Basilicata, sentenza n. 36/2015) se mancano questi presupposti di legge l’affidamento di incarichi esterni può costituire danno erariale.

Per avere una dimensione del fenomeno in Casentino abbiamo utilizzato la piattaforma Siope e preso in esame gli “incarichi professionali esterni” affidati in 4 comuni del territorio nel 2019, mettendo in evidenza il costo pro capite a carico degli abitanti. I comuni presi in considerazione sono: Bibbiena, Poppi, Pratovecchio Stia e Castel San Niccolò.
È da sottolineare, tuttavia, che non si tratta necessariamente di spese non virtuose.
Sul podio per l’anno preso in considerazione abbiamo Pratovecchio Stia: è stato il comune che ha speso di più pro capite in incarichi esterni. La spesa è stata infatti pari a €. 18,28 per abitante. Seguono poi Bibbiena € 13,61, Castel San Niccolò € 7,80 e Poppi € 8,32 pro capite.
Per Pratovecchio Stia, al vertice della classifica, da rilevare anche che il dato dal 2014 ad oggi è pressoché in crescita (vedi tabella sotto).

Microsoft Word - 11Consulenze.docx

Tra i pagamenti sopraindicati oggetto di analisi la voce di spesa per “perizie” risulta la più alta di tutto il Casentino:
Anno Spesa per “perizie”
2017 € 47.147,01
2018 €. 75.496,82
2019 €. 49.139,56

Ora non dovrebbe essere considerato un grande merito essere al vertice di questa classifica, ma forse gli amministratori interessati la pensano diversamente, in ogni caso verrebbe da chiedere se non sarebbe il caso di ipotizzare per il futuro soluzioni diverse e fare in modo di organizzare gli organici e gli uffici in maniera da poter drasticamente diminuire, le spese per le consulenze esterne.
Alla luce di tutto questo auspichiamo che la situazione possa vedere un miglioramento con l’arrivo delle nuove professionalità richieste attraverso la pubblicazione di due bandi. Uno per la copertura di n. 1 posto di istruttore direttivo tecnico ingegnere (da assegnare all’area 4 lavori pubblici e manutenzione del territorio) e uno per la copertura di n. 1 posto di istruttore direttivo tecnico architetto (da assegnare all’area 3 urbanistica – edilizia).

Aumentare l’efficienza degli uffici comunali dovrebbe essere l’obiettivo da perseguire e magari, come accennato in precedenza, ripensare ad una organizzazione amministrativa del territorio che non può più vedere una frammentazione così marcata che va ad incidere, e non poco, sulla possibilità stessa di erogare in modo adeguato i servizi che sono fondamentali per la vita dei cittadini.

Layout 1

(tratto da CASENTINO2000 | n. 324 | Novembre 2020)

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.