L’Associazione Pescatori Casentinesi è all’opera per tirare a lucido il tratto del Solano a Castel San Niccolò: dopo aver apposto la segnaletica, in questi giorni, è impegnata a ripulire l’area. “Togliamo quello che gli altri lasciano”, commentano gli appassionati percorrendo in lungo e in largo le sponde.
Mentre scorre il countdown per lo svolgimento del Campionato del Mondo di pesca alla trota in torrente con esche naturali per nazioni e club, continua incessante l’attività di delimitazione del campo gara, teatro della prestigiosa sfida sportiva: qui dal 4 al 7 aprile si confronteranno i campioni più forti, evento destinato a richiamare un numero eccezionale di appassionati e di turisti.
“Siamo davvero onorati di questa opportunità e ci stiamo adoperando per utilizzarla nel modo migliore anche a vantaggio del nostro territorio. Nel campo gara si praticherà pesca no kill, quindi il pesce catturato sarà rilasciato. Questo contribuirà a rendere particolarmente attrattivo questo tratto che, dopo avere ospitato gare regionali e nazionali, quest’anno fa il salto di qualità e viene individuato per ospitare la competizione mondiale. Una scelta che riconosce l’impegno della nostra associazione e una gestione oculata del fiume anche in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno che garantisce un’attenta manutenzione del corso d’acqua”, spiega Nicola Venturini, Presidente dell’associazione collegata a Fipsas Arezzo. “Ci auguriamo che, come già accaduto a Pratovecchio-Stia con la Zrs Capodarno, anche questo campo gara possa rappresentare un volano turistico importante per Arezzo e la vallata casentinese”.
L’area su cui dal 4 al 7 aprile si svolgerà il campionato è particolarmente attenzionata dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno come ricorda l’ingegner Enrico Righeschi, referente della Unità Idrografica Omogenea del Casentino: “Il tratto in località Strada viene sottoposto a manutenzione ordinaria con cadenza biennale. Compreso tra le confluenze del Rio Solano nel Torrente Solano e del Torrente Garliano in località Prato di Strada, è, dal punto di vista idraulico, molto importante e delicato perché scorre all’interno dell’abitato di Strada in Casentino ed è a sua volta interessato dalla presenza di altri affluenti, come il Rio Affrico e il Fosso di Casanova, che, dal momento che attraversano il “cuore” del paese con lunghi tombamenti, sono frequentemente manutenuti”.
In questo, come in altri casi, la mitigazione del rischio idraulico si sposa con la valorizzazione del corso d’acqua e del territorio circostante, uno degli obiettivi perseguiti dal Contratto di Fiume Casentino H2O, promosso dal Consorzio e sottoscritto da oltre 50 stakeholder pubblici e privati, tra cui l’Associazione Pescatori Casentinesi. Lo spiega Francesco Lisi, Direttore Generale dell’Ente.
“Il Contratto di Fiume, che prevede tante azioni volte alla qualificazione dei corsi d’acqua e alla valorizzazione del territorio, è il quadro in cui si inserisce l’evento. Ci ha fatto particolarmente piacere che questo fiume, anche in seguito all’attività manutentiva svolta dal Consorzio, sia stato scelto per i Mondiali di pesca: un premio, oltre che all’attivismo dell’associazione, anche per la qualità di queste acque e di questo territorio. E’ un riconoscimento anche per il Consorzio che, nella sua attività di manutenzione ordinaria, opera tenendo sempre conto del contesto ecologico e ambientale in cui va ad intervenire. Cosa che premia. Per l’ambiente che ci consegna e per le valutazioni positive che si riescono a spuntare da organismi internazionali chiamati ad individuare i corsi d’acqua da utilizzare per eventi di prestigio. Il fatto che sia stato scelto il Solano per il mondiale è per noi motivo di orgoglio, sia come cittadini di questo territorio, sia come Consorzio e operatori che svolgono la propria attività sui corsi d’acqua”, conclude il Direttore.