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sabato, 3 Maggio 2025

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Solidarietà all’Ass. Lorenzoni. Ma, per favore, non ci prenda più in giro.

Dopo aver letto le dichiarazione dell’Assessore Lorenzoni, a proposito del piano di recupero (pardon, di rigenerazione o riqualificazione, come dicono loro) dell’Ex Consorzio di Bibbiena Stazione, piazza Palagi e dintorni, ci sentiamo spinti quasi ad un modo di solidarietà nei confronti del povero assessore all’urbanistica di Bibbiena, destinato dal sindaco Bernardini come vittima sacrificale a difendere l’indifendibile!. Lui, architetto di esperienza, costretto a difendere come grande opera di riqualificazione un operazione dal volto di ottusa speculazione e che da un punto di vista urbanistico nemmeno uno studente di architettura al primo anno di università si sentirebbe di avvallare, ci fa tenerezza, perché ci riporta all’idea del buon soldatino pronto a sacrificarsi per la causa.

Nel merito: il buon assessore ci comunica che “la viabilità nelle aree a ridosso del complesso edilizio è diventata pericolosa ed i parcheggi scarseggiano”.

Come risolve il problema? In modo geniale: si costruisce un bel supermercato, che occuperà anche una parte della già piccola piazza, e….zac, tutto risolto, sia i problemi di parcheggio che di viabilità. (Piazza più piccola, supermercato…e parcheggi a iosa!) Non è un caso che la via limitrofa si chiami “via della fantasia”. Forse era già dedicata al nostro fantasioso assessore all’urbanistica.

“I grandi pini marittimi, ci dice ancora il nostro, che mettevano a rischio la sicurezza dei cittadini, sono già stati abbattuti”

E lo abbiamo visto. Erano così pericolosi che le ditte incaricate hanno dovuto faticare non poco per estirparne le radici (operazione ancora in corso)

Ma niente paura, ci assicura il rigeneratore Lorenzoni,, saranno sostituiti, da lecci e tigli!

Chissà dove li metterà, visto che in quel residuo di piazza ci sarà solo parcheggio, con aiuole spartitraffico, e viabilità. E il potenziamento dei parcheggi avverrà sul tetto del nuovo supermercato, con ingresso ed uscita sulla ex statale 71. Tanto per risolvere il problema del traffico!

Dice l’assessore che saranno potenziati anche gli spazi di relazione (perché così prevederebbero i veri e seri progetti di rigenerazione urbana), ma guardando il progetto approvato forse li hanno previsti all’interno del supermercato, unico spazio rimasto.

Ma i nostri beneamati amministratori si preoccupano della salute dei cittadini e dei bambini della limitrofa scuola materna ed hanno all’uopo pensato ad un moderno sistema di abbattimento delle vecchie strutture che evita la polvere e la sua diffusione. Ne siamo felici, solo che non hanno pensato all’inquinamento Non una tantum, ma una semper) che comporterà il progetto di rigenerazione inquinante approvato, quando entrerà in funzione il supermercato con concentramento di traffico in una delle zone più densamente abitate e con una scuola materna che respirerà i fumi degli autocarri del carico e scarico del supermercato proprio davanti al suo ingresso, oltre a quello delle auto parcheggianti.

Ma il progetto prevede la riqualificazione dell’area verde PEEP, piazza Avis, piazza Palagi.

Già. Meno male che precedenti amministrazioni le hanno garantite. Le avevano pure attrezzate e sistemate. In sette anni di amministrazione Benardini quell’area è stata completamente abbandonata al degrado Ed ora vorrebbero far passare come opera innovativa quello che avrebbe dovuto essere un normale dovere di manutenzione. Ma tanto serve ad abbonire la gente e far credere che un nuovo supermercato (più o meno il sesto in quella zona) porterà la felicità e nuovi spazi di relazione.

Il soldatino Lorenzoni ha fatto il suo dovere. Ha sacrificato la sua professionalità, per obbedire al capo!

Ma noi non ci caschiamo, smettete almeno di prenderci in giro.

Luca Tafi, SEL Casentino

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