13.1 C
Casentino
sabato, 10 Maggio 2025

I più letti

Archeologia in Casentino. Due fine settimana ricchi di appuntamenti

In occasione dell’Anno dell’Archeologia in Toscana, organizzato dalla Regione in collaborazione con la Soprintendenza archeologica, e dell’annuale appuntamento de Le Notti dell’Archeologia, anche il Casentino vedrà una serie di eventi dedicati alla storia più antica della valle.

Si inizia sabato 11 luglio, al Museo Archeologico del Casentino di Bibbiena, con l’inaugurazione alle 17.30 della mostra ‘Alto Medioevo Appenninico. Testimonianze altomedievali fra Casentino e Val Bidente’. L’esposizione, aperta fino 1 novembre e organizzata col patrocinio e la compartecipazione dell’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Regione Toscana, è dedicata al mondo altomedievale e alle attestazioni che di esso sono state rinvenute nella valle casentinese. I reperti esposti sono principalmente elementi architettonici decorati pertinenti a chiese altomedievali, rinvenuti durante le campagne di scavo o di recupero che nel corso degli ultimi tre decenni hanno interessato alcuni siti ecclesiastici del territorio. I reperti presenti richiamano direttamente momenti salienti dello sviluppo della decorazione scultorea nel passaggio dalla fase altomedievale (ancora pressoché ignota o scarsamente documentata) a quella romanica. I reperti Casentinesi sono inoltre contestualizzati all’interno di una più ampia cornice appenninica, attraverso l’esposizione di analoghi frammenti altomedievali provenienti dal Museo Civico ‘Mambrini’ di Galeata e recuperati nel territorio della Val Bidente. Alto Medioevo Appenninico, oltre a contribuire alla scoperta e alla presentazione al pubblico di un periodo ancora oscuro o, per lo meno, scarsamente conosciuto dal punto di vista documentale per il Casentino, si propone come ponte fra museo e territorio, fra la storia antica e il medioevo e di creare finalmente un legame fra il Casentino degli etruschi e quello delle pievi e dei castelli, che viene proposto come vero e proprio itinerario territoriale esterno. Infine, il confronto con un consimile comprensorio, quello della Val Bidente, è l’opportunità per far emergere come nel passato i crinali montani fossero delle cerniere e dei punti di contatto più che delle barriere.

Si prosegue poi domenica 12 luglio, alle 17.00, con la presentazione al Museo della Pietra Lavorata di Strada in Casentino del volume ‘Il ponte del tempo. Paesaggi culturali medievali’, a cura dell’EcoMuseo del Casentino e della Cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Firenze. Il volume raccoglierà i risultati della prolifica collaborazione che negli scorsi anni è stata portata avanti dall’EcoMuseo, dall’Università di Firenze, dal Comune di Castel S. Niccolò e dalla Proloco di Cetica attraverso più progetti di ricerca che hanno interessato la valle del Solano, su tutti la ristrutturazione del ponte di S. Angelo a Cetica.

La tre giorni terminerà infine sabato 18 luglio, alle 17.30, sempre al Museo Archeologico del Casentino, con la seconda presentazione del volume ‘Castelli e Feudatari del Casentino nel Fondo Goretti Miniati’, pubblicazione a cura dell’EcoMuseo nell’ambito del progetto di valorizzazione del Fondo Goretti Miniati della Biblioteca Rilliana di Poppi. Nell’occasione sarà presente l’autore, Riccardo Bargiacchi, e la dott.ssa Francesca Bosman, che terrà un intervento sul recupero e la fruizione del sito di S. Ambrogio in Val di Susa, come possibile modello da utilizzare anche in Casentino.

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.