fbpx
11.1 C
Casentino
lunedì, 29 Aprile 2024

I più letti

Gli “Abitanti” del Parco… di notte

MATER Ristorante, il fine dining di chef Filippo Baroni e di sua moglie Marta Bidi, sito nel borgo di Moggiona, a Poppi, nel cuore delle Foreste Sacre del Casentino, accoglie, dal 6 Ottobre alla fine di Novembre 2023, alcune delle opere fotografiche più significative del progetto fotografico “Inhabitants” del fotografo internazionale Andrea Buzzichelli.

Andrea Buzzichelli è fotografo italiano di Colle Val D’Elsa, Siena, Toscana, vincitore di numeri Awards nazionali ed internazionali. E’membro fondatore del Collettivo Synap(see) coordinato dal curatore italo-belga Steve Bisson.
Il collettivo Synap(see) si distingue per un deciso impegno per lo studio di conflitti territoriali, e per una forte capacità di iniziativa e di divulgazione indipendente.
Andrea Buzzichelli ha esposto le sue opere in Italia, Europa ed America.

Il progetto “Inhabitants”, pubblicato da National Geographic, raccoglie una serie di fotografie di animali realizzate, in notturna, nel “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”, parco patrimonio UNESCO sito nella provincia di Arezzo, Toscana.

DOMENICA 6 OTTOBRE, ore 19.00, inaugurazione dell’esposizione presso MATER Ristorante a Moggiona, Poppi, Arezzo. Saranno presenti l’artista Andrea Buzzichelli e Maria Elisa Dainelli, antropologa toscana, che presenterà il progetto “Inhabitans”. A seguire, cena nelle suggestive sale del ristorante (su prenotazione). Partner della serata la cantina vitivinicola Tenuta di Carleone di Radda in Chianti, Siena. La mostra sarà visitabile fino al 26 Novembre 2023.

FILOSOFIA PROGETTO Il progetto “Inhabitants”, pubblicato da National Geographic, raccoglie una serie di fotografie di animali realizzate, in notturna, nel “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”, parco patrimonio UNESCO sito nella provincia di Arezzo, Toscana.”Il risultato è un’impressionante visione notturna degli “Abitanti” del Parco. Una vibrante sezione trasversale che, soprattutto, rivela un senso di potenza intrusiva, in un mondo dove altrimenti non sarebbero rivelati, e una sorta di fascino voyeristico verso la natura stessa. E nel mio tentativo di far luce su ciò che è oscuro, di espandere i nostri confini, ho riassunto il discorso scientifico dell’uomo che confina la natura alle riserve, e, in questo modo, nega il suo stesso“. Andrea Buzzichelli

Il progetto nasce nel 2015 come esplorazione fotografica del parco naturale delle foreste Casentinesi ed è parte integrante del lavoro svolto dal collettivo Synapsee di cui Buzzichelli è membro, attorno alla tematica del parco.

Le immagini sono frutto di una ricerca all’interno degli archivi del Corpo Forestale dello Stato e dell’associazione Canilupus. Andrea Buzzichelli ha scelto, reso omogenee e contestualizzato le fotografie catturate da fototrappole poste a fini di monitoraggio delle specie naturali presenti nel parco.
Il risultato che emerge da questo progetto è un percorso notturno, che scova e cattura gli animali nel loro habitat.
Nel momento di maggior silenzio, di minor antropizzazione e di caccia per molte specie, Buzzichelli si intrufola come un osservatore silenzioso e ci guida in una visione immersiva nella natura. Facendo un omaggio al fotografo dei primi del ‘900, George Shiras III, egli compone una narrazione in bianco e nero che rende essenziale e potente allo stesso tempo il nostro incontro con le immagini, quasi totemiche, degli animali che popolano il parco del Casentino.

“Inhabitants” è un progetto che ha visto la pubblicazione sotto forma di libro nel 2017, in edizione limitata, presso le edizioni di Urbanautica Institute. Nel 2016, National Geographic lo ha selezionato come esempio di esplorazione di parco naturale, pubblicando un esteso articolo sul progetto ed inaugurando la presenza di fotografie d’arte all’interno della rivista.

La mostra, ospitata dal Ristorante Mater, si inserisce all’interno del progetto di dialogo col territorio proposto dal locale stesso. L’esperienza che si propone nel gustare i piatti avvolti da queste immagini è di tipo sinestetico: assaporare con il gusto e l’olfatto prodotti provenienti dal territorio casentinese, immersi in una visione altra, diversa da quella esperibile da parte di chiunque frequenti il parco. Essa non manca inoltre di suggerire e guidare l’immaginazione nei suoni della foresta e nei silenzi che solo un animale guardingo riesce a produrre

BIOGRAFIA ARTISTA Andrea Buzzichelli nasce a Colle Val d’ Elsa nel 1969 dove vive tutt’ora. Inizia a fotografare negli anni ‘90. Un autodidatta che definisce la sua miglior scuola la sperimentazione continua del mezzo e dei materiali.
La sua è spesso una ricerca individuale e non pretende di raccontare niente di diverso da quello che “osserva”. Interpreta la fotografia come un potente antidepressivo del quale non può fare a meno. Proprio per questo scatta molto in analogico, convinto che la concentrazione su ogni singolo scatto sia decuplicata rispetto alla pratica immediatezza del digitale. Nel 2010 fonda con altri amici fotografi il collettivo Synapsee. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero e pubblicati in molte riviste di settore come National Geographic, Gente di Fotografia, Foto Cult, Fisheyes Magazine e molte altre sia italiane che internazionali.

Ultimi articoli