di Umberto Rossi – Esiste ancora oggi il senso di VERA amicizia? L’essere uguali, nonostante le differenze di origini, religiose, sessuali, politiche, sociali (e chi più né ha più né metta)? Secondo il libro di Uhlman SI.
Il libro “L’amico ritrovato” di Fred Uhlman, appunto, è ambientato nella Germania sconvolta dalle pazzie di Hitler e racconta la storia di un ragazzo ebreo che riesce, scontrandosi con alcune difficoltà, ad integrarsi nella propria classe e farsi amico un nobile ragazzo tedesco.
La loro amicizia si solidifica moltissimo in un anno, ma purtroppo sono divisi da un incomprensione che causa, anche, l’allontanamento dell’ebreo verso l’America. Intanto nei giorni delle discussioni tra gli amici, i nazisti iniziavano le torture contro le “razze inferiori”.
I genitori dell’ebreo per amor di patria decidono di rischiare la vita restando in Germania per combatter i nazisti, invece decidono di mandare il figlio a finire gli studi dai parenti in America perché non vogliono che lui rischi la vita e perché sanno che la convivenza con compagni di classe e professori tedeschi e dalla parte di Hitler non sarebbe stata certo facile.
I due si “ incontreranno nuovamente” soltanto dopo che cadrà il regime di Hitler e quando il ragazzo ebreo riceverà una lettera con scritto tutti i caduti della guerra dove c’era anche il nome del suo amico, colui era stato ucciso per aver partecipato al complotto per l’uccisione di Hitler.
I protagonisti del libro sono due: il ragazzo ebreo e Konradin, il ragazzo tedesco; nel libro appaiono anche altri personaggi ( i genitori dell’uno e dell’altro, alcuni compagni di classe e due professori) ma tutti di poca rilevanza o meglio che non compiono azioni che cambiano le sorti del libro.
Konradin era figlio di un conte molto importante nella Germania benestanti ed amanti della bella vita. Il padre di Konradin era un amico molto intimo di Hitler e sua madre un sua “ammiratrice” e sostenevano pienamente le idee del nazista per eccellenza e non volevano che il proprio figlio frequentasse le “ razze non-ariane” e questo fu un altro motivo che causò la fine dell’amicizia con l’ebreo.
Anche il ragazzo ebreo era figlio di una famiglia benestante, ma le sue origini… Infatti il padre era un dottore e aveva molta stima di Konradin poiché lui proveniva da una delle più famose famiglie aristocratiche tedesche.
Il libro narra una storia carica di emozioni con un finale sconvolgente, un sogno di libertà un’amicizia pura e sincera, che va oltre le differenze di origine.
In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.
Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).
L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.
Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è
Fruska s.r.l.
nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it
Luogo e finalità di trattamento dei dati
I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.
Tipi di dati trattati
Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.
Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.