La prima edizione del Premio letterario “Donne tra ricordi e futuro”, nato da un’idea di Anselmo Fantoni, Sindaco del Comune di Pratovecchio (Arezzo) e di Lorena Fiorini, Presidente dell’Associazione Culturale Scrivi la tua storia, dedicato alle donne che hanno voluto ripercorrere e raccontare le proprie e altrui esperienze di vita sul filo della memoria – sta per raggiungere il porto.
Le opere in concorso hanno fatto rivivere storie, tradizioni, emozioni passate e ancora presenti, valori. Il premio è un omaggio alle figure femminili che hanno seguito la propria famiglia alla ricerca di un futuro migliore e, attraverso la scrittura, ne hanno curato il ricordo che oggi è ancora presente nei luoghi e nelle persone.
Le autrici che hanno partecipato al Premio sono state 206, per un totale di 387 elaborati. La sezione “poesia” è la più gettonata con 164 singole liriche e 7 raccolte (73 componimenti in totale) per un totale di 237 opere pervenute da 81 autrici. Segue la sezione “narrativa” con 12 romanzi presentati da altrettante scrittrici e con 123 elaborati (racconti e novelle), opera di 98 autrici. Gli ultimi numeri riguardano la “saggistica” con 4 lavori di altrettante autrici e la “cucina in famiglia” con 11 elaborati, opera di 11 concorrenti.
Come ogni premio che merita l’attenzione di un vasto pubblico, grande è l’attesa per gli eventi che portano all’annuncio e alla premiazione dei vincitori. Qui di seguito indichiamo il calendario delle iniziative previste nel mese di ottobre:
Sabato 5 ottobre, alle ore 11, a Pratovecchio (AR) nella sala del Podestà Conferenza stampa di presentazione del Premio letterario “Donne tra ricordi e futuro”.
Sabato 12 ottobre, alle ore 10,30, a Roma presso la Biblioteca Casanatense Convegno sul Premio letterario per ripercorrere le tappe principali, le difficoltà incontrate, i riconoscimenti pervenuti, i risultati raggiunti dal Premio in pochi mesi ed, in particolare, scoprire le autrici e le relative opere che hanno partecipato. Saranno presenti autorità, giornalisti, scrittori, critici. E’ l’occasione per presentare la nuova edizione del libro “Betty, sono Bruno” di Lorena Fiorini che ha dato origine al Premio. Il convegno è organizzato con il sostegno del Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Sabato 19 ottobre, alle ore 16, a Pratovecchio (AR), Teatro degli Antei Cerimonia di premiazione conclusiva della prima edizione del Premio letterario. Interverranno autorità, personalità del mondo culturale e dello spettacolo, tutti esperti del settore. Alle ore 21 è prevista la cena, offerta dalla Pro Loco di Pratovecchio con il sostegno dei produttori e ristoratori locali.
Le tre tappe serviranno per analizzare l’importanza per la comunità di organizzare un premio che ha unito tutte coloro che hanno voluto imprimere su un foglio di carta la propria memoria, dato che a fare la storia sono state proprio le tante memorie tramandate e scritte. La sensazione, leggendo le opere è di grande impatto emotivo. Siamo entrati, in punta di piedi, nelle case e nei cuori della gente. Comodamente seduti a casa stiamo viaggiando accompagnati dalla memoria inserita nei meandri della storia. Quella storia che non leggeremo sui libri, ma che ritroviamo intatta nel nostro passato, un passato ricco e che preme spinto dalle parole, dalle frasi, dai racconti. La scrittura come veicolo per dare valore a quanto abbiamo alle spalle, superare il presente e incamminarci con i nostri bagagli verso il futuro visto con gli occhi dei sentimenti. Per i nostri figli, i nostri nipoti, per chi amiamo.
Tante le persone, tanti i professionisti, tutti amici che con simpatia hanno seguito il Premio, hanno indirizzato, sostenuto questo viaggio, un viaggio avventuroso, del cuore. Ognuno ha donato il proprio tempo, la propria attenzione, ha dato il proprio contributo. In particolare ci piace segnalare il Comitato d’onore, del quale fanno parte ben 54 esponenti delle istituzioni e delle Accademie, il Comitato di lettura con 21 esperti ed esperte del settore, e la Giuria con 20 componenti, scrittori, critici, e cultori di lettere. A essi si è aggiunto chi ha amato il Premio, lo ha sostenuto e appoggiato.