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venerdì, 29 Marzo 2024

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A Poppi un appuntamento con filosofi ed esperti della mistica cristiana, sufi, buddista ed ebraica

Nel weekend del 5 e il 6 maggio tornano gli eventi organizzati dall’Associazione Silence Art&Pace, con il quarto convegno interreligioso, culturale e artistico dal titolo “L’unità nell’essenza”. Il convegno, che vanta il patrocinio dell’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della diocesi di Arezzo – Cortona – Sansepolcro, del Comune di Poppi e quello della Regione Toscana, si svolgerà nella splendida location della ex Chiesa di San Lorenzo collocata nel centro storico di Poppi, in piazza Jacopo Bordoni. Per entrambe le giornate l’inizio dei lavori è fissato per le ore 9 per proseguire tutto il giorno con alcuni coffe break. Molti saranno gli ospiti presenti alla due giorni casentinese, dagli storici, ai filosofi, agli esperti d’arte, a scrittori e poeti a uomini di fede, che porteranno la loro esperienza di studio e le loro testimonianze personali per un altro grande appuntamento unico nel suo genere. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare i temi legati al dialogo interreligioso e la relazione tra uomo moderno e rapporto con la spiritualità.

Ospite d’eccezione, sia nella giornata del 5 che in quella del 6 maggio sarà il professor Franco Cardini, storico ed esperto di Medioevo, i cui interventi si soffermeranno sulla figura di San Benedetto, il Santo Patrono d’Europa. Ma non solo, tra i presenti anche il teologo Paolo Trianni, membro della Commissione italiana di DIM (Dialogo Interreligioso Monastico) e impegnato in progetti di recupero sociale in India, che approfondirà il pensiero interculturale di Henry Le Saux, monaco cristiano francese. E ancora, la funzionaria dei Beni Culturali Donatella De Vincentiis, Rodolfo Valorosi Massai, direttore dell’Ufficio della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, Francesco Passetto, scrittore, Barbara Rzpeka, monaca camaldolese, lo storico delle religioni Nazzareno Venturi, la critica letteraria Carla de Bellis, i filosofi Pino Blasone e Claudia Melica, Ilaria Vanni, giornalista, ma anche rappresentanti del mondo francescano, di quello buddista e confraternita sufi. Grazie a questa molteplicità di voci e arti, sarà possibile avvicinarsi alla fede, e alla riflessione su di essa, con un’esperienza immersiva, tra intermezzi musicali e un dialogo aperto con il pubblico. Una riflessione che si concretizza non solo attraverso lo studio della spiritualità, ma saranno anche l’arte, la musica, la poesia ad animare gli incontri nella ex Chiesa di San Lorenzo. Durante gli interventi degli ospiti sono previsti due temi essenziali: la pace e il dialogo con il mondo interreligioso e quello della cultura in generale e la possibilità di un recupero delle capacità più nobili dell’uomo. Momento artistico culminante sarà infatti la sera del 5 maggio, quando a partire dalle 21, prenderà avvio lo spettacolo “Ney Mevlevi e il suo sentire”. Grazie alla generosa disponibilità di Nayi Jafer Siddiq avremo la gioia di ascoltare poesie del poeta mistico Rumi, con un delicato sottofondo musicale eseguito con il Ney, l’antico flauto usato dai sufi.

Il convegno è finalizzato a favorire una apertura al dialogo interreligioso e al rispetto delle diverse culture – spiega Ulrike Schneider, organizzatrice dell’evento e presidente di Silence Art&Pace. “L’uomo moderno si è allontanato dal sacro credendo così di emanciparsi, ma ha finito per perdere l’intimo legame con sé stesso e la natura. Tutto si è ridotto a interesse economico, dimenticando quei valori che danno significato alla vita. Le religioni – sottolinea Ulrike – liberate da quegli orpelli fondamentalistici, ci parlano della vita e della storia dei popoli e sono capaci di riorganizzare armoniosamente la società umana senza per questo privare l’individuo della sua libertà. Grazie all’offerta di approfondimento di Silence Art&Pace – conclude Ulrike – si potrà comprendere, attraverso la riscoperta di testi e pratiche antiche, un beneficio anche per chi vive nel nostro tempo, ovvero la capacità di riflettere sulle cose con uno sguardo introspettivo”.

Come negli altri appuntamenti organizzati dall’Associazione Silence Art&Pace sarà possibile usufruire di un pernottamento presso strutture convenzionate con l’organizzazione dell’evento. Per tutte le informazioni è possibile scrivere a silenceartinfo@gmail.com. Ricordiamo che l’evento è aperto a tutti.

Programma e Interventi

 

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