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mercoledì, 9 Luglio 2025

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Clamoroso, stiamo con Ceccarelli!

Solo l’attuale classe dirigente casentinese, da Stia a Bibbiena e oltre, poteva compiere questo miracolo; dopo anni e anni siamo d’accordo con l’assessore Ceccarelli! Il suo richiamo ai Sindaci casentinesi latitanti sul turismo, è più che condivisibile. Nel comunicato sotto si parla di “nulla”, infatti, è proprio quello a cui stiamo assistendo in Casentino in materia di turismo e di promozione. Ceccarelli, siamo con Lei (sic!).

A proposito chissà come saranno contenti a Poppi e quelli dei Borghi, il loro incontro sul turismo per i nostri geniali manager turistici era “nulla”…

Il Badalischio

PS Qualcuno più cattivo del Badalischio, potrebbe ipotizzare che già inizia la resa dei conti tra compagni di merende del PD in ottica primarie, ma non è sicuramente vero…

 “Sindaci e turismo, montata ad arte un’inutile polemica” Caleri, Nassini e Ducci: “Convegno di Poppi non un summit, una commissione lavora già da 2 anni”. “Molto rumore per nulla”. Con queste parole Nicolò Caleri e Francesca Nassini, rispettivamente Sindaco di Pratovecchio Stia e Assessore al Turismo del Comune di Bibbiena, respingono le accuse mosse agli amministratori locali per non aver partecipato ad un incontro sullo sviluppo turistico della valle programmato per venerdì scorso a Poppi. “Come al solito si approfitta di una presunta notizia per spararla sui media, ma intorno a qualche vuota parola c’è appunto il nulla. Nulla era quell’incontro, perché non era certo un summit sul turismo in Casentino. Un’iniziativa della quale non si è mai parlato in commissione turismo (della quale Caleri è il referente a nome dei Sindaci della vallata), e alla quale nessuno di noi ha avuto un invito a parlare. Ai Sindaci è arrivato solo il manifesto 2 (due!) giorni prima del presunto evento. Ciò nonostante alcuni di noi c’erano, ad ascoltare idee e proposte provenienti dal mondo universitario ed associazionistico”. Secondo Caleri e la Nassini, l’Assessore Regionale Vincenzo Ceccarelli – che sulla questione aveva ricordato il protocollo firmato due anni fa a Raggiolo come impegno ad un’azione congiunta fra tutti i Comuni in materia turistica – “Sicuramente ha inteso rinnovare l’importanza del protocollo, sapendo bene quanto Comuni, LFI e Parco Nazionale si siano mossi per attuarlo. Noi a quella carta abbiamo dato seguito con azioni concrete come l’iniziativa sui cammini con capofila il Comune di Chiusi della Verna, o quella sull’Arno a Pratovecchio Stia come veicolo di informazione e promozione anche nell’ottica della ciclopista; abbiamo iniziato e stiamo facendo un lavoro importante con LFI per l’utilizzo a fini turistici delle stazioni ferroviarie”. Un lavoro è iniziato, aggiungono Caleri e Nassini, ma è ben lungi dall’essere concluso: “E’ normale che tutti, dalla Regione in poi, devono dare ancora maggior seguito all’accordo in futuro; in questo periodo i Comuni hanno dimostrato di crederci: da oltre due anni c’è una commissione intercomunale che lavora per queste progettualità. Se poi sul territorio nascono iniziative spontanee e non concordate all’interno dei tavoli istituzionali, non si può dare la colpa ai Sindaci se non sono tutti presenti”. Tra l’altro la categoria era ben rappresentata. “L’Unione dei Comuni era presente a questa iniziativa”, conclude Eleonora Ducci come titolare della delega al turismo nell’Unione stessa, “Per raccontare le esperienze di collaborazione svolte in questi anni, fra i Comuni dell’Unione e in sinergia con Pratovecchio Stia e Bibbiena. Ero presente insieme all’assessore al turismo del Comune di Bibbiena Francesca Nassini ed ho ascoltato le istanze e le proposte del mondo universitario ed associazionistico. La polemica che ne è scaturita, invece, la trovo inutile e del tutto fuori luogo”.

 

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