25.3 C
Casentino
venerdì, 2 Maggio 2025

I più letti

Crac Etruria, corteo fino alla Procura di Arezzo

da Associazione Vittime del Salvabanche – Il 26 ottobre prossimo al tribunale di Arezzo proseguirà l’udienza per bancarotta, con le arringhe per le difese di chi è a giudizio per il Crac di Banca Etruria. Come associazione torneremo a seguire le vicende giudiziarie di un caso che ha segnato la storia finanziaria italiana degli ultimi anni, e che ha mandato sul lastrico migliaia di risparmiatori: quello che è emerso più volte dalle ripetute ispezioni di Banca d’Italia su Banca Etruria, è stato un intero management con scarse competenze, ma molto capace a sperperare soldi per poi fare pressioni sui dipendenti per vendere “tritolo in procinto di esplodere” ai correntisti che avevano in Banca tutti i loro risparmi. Ma non dimentichiamo certo che questo è accaduto anche per l’assenza di vigilanza di Banca d’Italia, istituzione che fin’ora nessuno ha avuto il coraggio di accusare apertamente. Se infatti, come ci auguriamo, la giustizia farà il suo corso, condannando i responsabili del default di Banca Etruria, non si impedirà che quello che è successo possa accadere di nuovo, perché queste banche sono saltate (e altre stanno per saltare) proprio per un’enorme falla al sistema, che vede coinvolti non solo gli organi dirigenziali di questi istituti, ma anche gli organi di vigilanza come Consob e Banca d’Italia; e invece neppure la Commissione d’Inchiesta, nonostante tutto quello che è emerso con evidenza, è stata capace di inchiodare Banca d’Italia alle sue responsabilità. Ricordiamo a Visco, che tutti i default bancari sono stati causati dalle manovre spericolate di certi banchieri architettate nel silenzio della vigilanza; al Monte dei Paschi di Siena, per fare un esempio, le perdite dei derivati Alexandria e Santorini, non sono state «notate» per anni. Un bel guaio visto che per risanarle sono stati poi usati soldi pubblici. Il 26 ottobre l’Associazione Vittime del Salvabanche scenderà di nuovo in piazza, con un corteo che partirà alle 10 dall’ex Banca Etruria, al centro della città di Arezzo per arrivare fino in Procura. L’iniziativa trova il supporto anche di Federconsumatori Arezzo. Info al 347 2447904

 

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.