In fondo al tunnel, il Comune Unico…

E’ uscito uno studio della CNA Toscana sulle possibili fusioni di Comuni, con tanto di tabelle e congrui risparmi. Per il Casentino si ipotizzano 3 soli Comuni: Bibbiena, Pratovecchio Stia e un altro formato da tutti gli altri 8 (!). Una strana alchimia che ci avvicinerebbe di un altro passettino, molto piccolo, a quello che dovrebbe essere l’obiettivo non visto da molti, ma grande come una casa, del Comune Unico.

Non sappiamo quanto ancora ci vorrà affinché la ragione finalmente trionfi e, magari passando prima da due soli comuni (Casentino da Poppi a nord e Casentino da Bibbiena a sud), porti alla naturale scelta amministrativa del Comune Unico, con allegata chiusura dell’ormai inutile Unione. Ma si sa, le poltrone contano più delle scelte logiche e la volontà di fare fuori politicamente Bernardini e più forte di tanto altro.

Per noi stiamo solo perdendo tempo con tesi che vogliono dimostrare l’indimostrabile, giustificare l’ingiustificabile e rimandare il più possibile l’unica strada possibile valida per il futuro del Casentino.

Intanto dall’Ufficio Stampa dell’Unione, forse per giustificarne anche l’esistenza e il costo, i nostri piccoli e spauriti Comuni inondano il Casentino di quotidiani comunicati stampa su metri di asfaltature, pezzi di marciapiedi, rifacimenti di scalini, sostituzione di lampadine, tagli d’erba, il tutto visto e raccontato come un grande successo politico e amministrativo. Le grandi scelte possono aspettare la fine delle sagre (di quale anno?…). Ma, come siamo sicuri che tornerà ottobre, arriverà anche il momento, nonostante tutto e tutti, del Comune Unico.

Il Badalischio