da Pro Centro Storico – L’evento ad ingresso gratuito si terrà venerdì 5 aprile dalle ore 21.15 nello splendido contesto della sala P. Cordovani (altrimenti nota come Sala delle Colonne) presso il Santuario di Santa Maria del Sasso. L’intervento del prof. Bandecchi, già docente di neuropsicofarmacologia all’Università di Perugia, sarà introdotto e moderato dal casentinese Marco Roselli, che racconterà la propria esperienza narrata nel libro autobiografico “Fratello Panico”. L’idea di questo evento dal tema attuale e certamente delicato, prende avvio dalla consapevolezza che circa 11 milioni di italiani assumono regolarmente psicofarmaci, spesso senza conoscerne i reali meccanismi di azione. Per questo si cercherà di fare chiarezza sul loro uso o abuso e se questi medicinali possono essere considerati “angeli” o “demoni”. Molte saranno le domande alle quali si cercherà di rispondere in modo serio ma al contempo leggero: sul nostro stile di vita sempre più esigente e meno adatto alle caratteristiche dell’uomo, sulla possibilità di sconfiggere il dolore con la spiritualità, la volontà e il buon senso, su quanto siamo “padroni” della nostra testa. Si cercherà di capire se esistono farmaci stupidi, altri mediamente intelligenti ed altri ancora geniali e se la cura attraverso le parole può andare a braccetto, quando necessario, con la cura per mezzo di medicine, chiedendosi se queste facciano davvero così male. “Potrebbero la volontà, il ragionamento e il buon senso sostituire le medicine? La spiritualità da sola potrebbe sconfiggere il dolore? Oppure, come ci insegna Giobbe, questa può dare un senso al dolore, ma non combatterlo ad armi pari? Perché anche i buoni soffrono e spesso i cattivi dormono meglio dei giusti? Quanto siamo padroni della nostra stessa testa?” sono tutti interrogativi ai quali si cercherà di rispondere durante la conferenza” spiega il professor Bandecchi. “Evento importante – afferma Michel Scipioni presidente della Pro Centro Storico – per ribadire quanto la nostra associazione sia interessata ad eventi culturali e alla formazione critica dei nostri cittadini. Un ringraziamento alla comunità domenicana e in particolar modo ai padri Giuseppe e Giovanni Serrotti del Sasso per l’ospitalità”.
In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.
Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).
L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.
Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è
Fruska s.r.l.
nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it
Luogo e finalità di trattamento dei dati
I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.
Tipi di dati trattati
Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.
Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.