Ceccarelli non si ricandida… Come faremo?

Ci sono dei momenti in cui ti guardi indietro e capisci che il tempo è davvero volato… Amici e avversari ti scorrono davanti e ti prende quasi un po’ di malinconia… E’ questo quello che abbiamo provato come Badalischi leggendo il comunicato in cui Ceccarelli annuncia la sua non ricandidatura, dopo 40 (quaranta) d’anni di politica ininterrotta su poltrone più o meno prestigiose.

Ripensando a tutte le copertine fatte (ultima compresa), ai mille articoli, alla querela con richiesta danni di 150.000 euro che Lui ci ha fatto e che ha perso… mentre sorge dal profondo un liberatorio “Finalmente!”, anche una furtiva lacrima scende sulle nostre scaglie badalischiane.

Come faremo adesso senza di Lui? Chi prenderà il suo posto nel panorama desolante dei politici nostrali (escluso rarissime eccezioni), fatto di insignificanti figure, chi potrà essere un nuovo Ceccarelli? Noi non lo dimenticheremo, soprattutto quando saremo in fila ad uno dei tanti semafori lungo la SR71.

Ma in questa giornata che segna comunque la fine di un’epoca (buia), in cui noi auguriamo sinceramente a Vincenzo Ceccarelli una buona e riposante pensione, è bene tenere a mente una frase all’interno del comunicato sulla sua mancata candidatura: “…continuerò a dare il mio contributo, qualora necessario…” Mai dire mai…

Il Badalischio d’Argento (rubrica di satira politica e controinformazione)