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giovedì, 2 Maggio 2024

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Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo si ritirano dal servizio associato di polizia municipale

Con le delibere nr. 32 e 33 del 28 luglio, l’Unione dei Comuni montani del Casentino ha preso atto dell’uscita dei Comuni di Chiusi della Verna e di Ortignano Raggiolo dal servizio associato di polizia municipale.

Nella delibera del Consiglio comunale di Chiusi, la nr. 15 del 28 giugno, nelle motivazioni di tale scelta si ritiene che ci sia un non soddisfacente adempimento della disposizione di cui all’art. 6 comma 3 bis dello Statuto dell’Unione, che stabilisce che “Le funzioni e i servizi svolti tramite unione dei comuni dovranno essere gestiti secondo modelli organizzativi snelli che prevedano il massimo decentramento e la conservazione presso ciascun comune di presidi per l’erogazione dei servizi.”, in quanto da tempo vengono percepiti insoddisfacenti livelli nelle prestazioni del Servizio Associato di Polizia Municipale in termini di presidio del territorio e conseguenti disservizi in termini di tempestività degli interventi, tutte problematiche da tempo presenti, ma incrementate dopo le recenti modifiche organizzative del Servizio e spostamento della sede da Corsalone a Rassina con la conseguente soppressione del presidio di Corsalone.

Nella delibera consiliare nr. 14 sempre del 28 giugno, del Comune di Ortignano Raggiolo, si leggono delle motivazioni più o meno simili.

L’Unione dei Comuni, prendendo atto del recesso, ha comunque ribadito di non condividere le valutazioni espresse dai due comuni che hanno portato a questa scelta.

Ripetendo all’infinito che una delle poche soluzioni sensate per il futuro politico e amministrativo del Casentino, sarebbe stato il Comune Unico, – anzi lo è sempre di più, – ci chiediamo quali siano le motivazioni che tengono ancora in piedi l’Unione dei Comuni, a cosa serva, a cosa serve spendere ancora euro su euro per ricostruire (!?!) una nuova sede a Ponte a Poppi.

Per quanto riguarda il servizio di polizia municipale, le motivazioni di recesso dei due comuni, sono molto preoccupanti: “da tempo vengono percepiti insoddisfacenti livelli nelle prestazioni del Servizio Associato di Polizia Municipale in termini di presidio del territorio e conseguenti disservizi in termini di tempestività degli interventi”.

Tutto sbagliato, tutto da rifare?

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