27.6 C
Casentino
giovedì, 3 Luglio 2025

I più letti

«Ci auguriamo la fine della stagione delle varianti»

da Cittadini in Comune per Cambiare – Una breve riflessione sul consiglio comunale di Bibbiena dell’11/10/2019. È dura fare opposizione in Consiglio perché troppo poche sono possibilità che una forza d’opposizione può disporre per svolgere adeguatamente sia il proprio ruolo di controllo che quello di pungolo/stimolo per l’amministrazione comunale.

Abbiamo presentato tutta una serie di interrogazioni ed un importante ordine del giorno che però non sono stati messi in discussione vista la “complessità ed importanza” dei temi già calendarizzati nel consiglio; li affronteremo la prossima volta.

Abbiamo cercato di analizzare dal punto di vista tecnico giuridico gli argomenti trattati, soprattutto in materia di urbanistica, evidenziando come la stagione delle varianti non fosse ancora finita e come il loro uso eccessivo si prestava, da un lato, a dare corso a profili di illegittimità e dall’altro a pericolosi precedenti. Non abbiamo avuto risposte di sorta.

Esemplificando meglio: il Comune stipula una convenzione con un privato che prevede che vengano realizzate tutta una serie di opere pubbliche  di urbanizzazione primaria decisive per il paese a fronte della realizzazione nell’area lottizzata di immobili per civile abitazione. La legge prevede alcuni punti fermi: durata decennale della convenzione,  prorogabilità per legge della stessa ( max tre anni),  fidejussione a garanzia del fatto che il privato realizzi anche le opere di interesse pubblico.

È scaduta la convenzione decennale, è scaduta la proroga prevista dal “decreto del fare” ma nessuna opera di interesse pubblico è stata realizzata né è dato sapere quando tali opere saranno realizzate.

Abbiamo auspicato durante la discussione in consiglio che il Comune  in situazioni analoghe, mettesse dei punti fermi indicando al privato un termine ben definito entro cui le opere di interesse pubblico dovranno essere effettuate pena, in caso contrario, l’escussione della fidejussione. Ciò per due motivi, il primo perché, la mancata escussione della fidejussione potrebbe configurare danno erariale ed il secondo perché genererebbe un pericoloso precedente : nel nostro comune si possono firmare tutte le convenzioni e prestare tutte le fidejussioni del caso, tanto poi  le convenzioni si prorogano all’infinito e  le fidejussioni non si escutono !

Ovviamente la convenzione è stata prorogata, sul presupposto che vi fosse interesse pubblico nel continuare a dare efficacia allo strumento urbanistico al fine di riscuote l’IMU ed i possibili oneri di urbanizzazione collegati. Tale motivazione, per altro legittima ed in parte anche condivisibile,  non è tuttavia in alcun modo in contrasto  con la pretesa del rispetto della convenzione sottoscritta anche escutendo la fidejussione prestata a garanzia.

Non vediamo in tutto ciò “l’interesse pubblico” che dovrebbe guidare l’azione amministrativa di un comune. Forse, come ha detto il sindaco Vagnoli, la nostra è una visione più restrittiva dell’argomento  mentre l’amministrazione avrebbe una visione più liberista volta ad ottenere consenso elettorale… questo non è liberismo a nostro avviso, ma mancato rispetto di regole ben precise dettate dalla legge.

Ci auguriamo quindi la fine della stagione delle varianti, a cui possa finalmente seguire una stagione caratterizzata da un’urbanistica più coerente ed organica su tutto il territorio al fine di consentire alla nostra amministrazione di essere liberista nel rispetto delle regole vigenti!

CITTADINI IN COMUNE PER CAMBIARE – Gruppo di minoranza in Consiglio comunale di Bibbiena

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.