10.1 C
Casentino
venerdì, 9 Maggio 2025

I più letti

«La sanità locale ricorda la vicenda del Titanic»

da FDI Casentino Circolo di Bibbiena – Il mese di settembre è stato un altro periodo orribilis per la sanità di vallata. Agli altisonanti comunicati con i quali si accompagnava l’inizio dei lavori per la piastra dell’emergenza, sottoscritti nei Patti Territoriali del giugno 2016,  avremmo preferito una forte presa di posizione a conferma del ritardo con cui tali lavori sono iniziati. Noi avremmo preferito, considerato che siamo quasi nel 2020 , che l’inizio  dei lavori fosse accompagnato da  un sonoro era l’ora!

Appare curioso il tentativo di alcuni amministratori locali di appropriarsi i meriti  dell’inizio dei lavori della piastra dell’emergenza , mentre gli stessi nei  mesi precedenti regalavano strumentali comunicati  sostenendo che i Sindaci nulla potevano  in materia sanitaria.  Uno dei tanti tristi teatrini di vallata giocati   sulla testa dei cittadini, i quali ne sono spesso ignari spettatori ma indubbiamente poi ne  pagano i costi nei momenti del bisogno.

La politica dei proclami trova un altro punto di massima nei comunicati circa la riattivazione della Pediatria Dopo i titoloni di testa,  entrando  nel particolare non può sfuggire  che il servizio preveda accesso tramite pronto soccorso, ed un contingentato orario.  Ovvero trattasi di due giorni a settimana: 4 h lunedì mattina, e 5 ore il venerdì pomeriggio, oltre udite udite un venerdì pomeriggio al mese per visite allergologiche e pneumatologiche.

Quindi giovani casentinesi siete avvertiti per le vostre necessità regolate gli orologi… e nel frattempo ricordatevi delle vittorie di Pirro.

Contestualmente diveniva di pubblico dominio la silente chiusura del reparto di psichiatria. Ultimo atto in ordine cronologico della politica dei tagli ai servizi del presidio ospedaliero di vallata. Oltre al disappunto nell’apprendere la notizia, si evidenzia come perduri il principio riservato al locale Ospedale. Ovvero che quando ci sono delle criticità,  invece di  lavorare per risolverle si opta di chiudere il reparto. Appellandosi al numero dei ricoveri basso perché, in considerazione delle stesse irrisolte criticità,  i pazienti più gravi erano già da tempo  altrove ricoverati.  Tale modus operandi sottintende anche un ruolo  non più strategico del nostro presidio di vallata da parte delle istituzioni.

Vicende  accompagnate dal silenzio su tali scelte, che pone interrogativi nel sapere se trattasi di scelte condivise oppure subite. In entrambi i casi è evidente come  ampi settori della politica locale sia prono alle indicazioni fiorentine,  subordinando ad esse i bisogni del territorio.  Non è quindi un caso che dei  4 ospedali con punto nascita sotto i 500 parti del 2016,  solo il punto nascita  di Bibbiena sia stato chiuso.

Per FDI – conclude Dini – la questione sanitaria è sempre stata posta come “la” priorità nel territorio, rispetto alla quale abbiamo sempre fatto scelte di coerenza e confidiamo in una forte presa di posizione di tutte quelle forze politiche che a livello locale e regionale  hanno una visione  diversa in materia sanitaria  rispetto alla Regione Toscana.

La rappresentazione che il sistema intende dare della sanità locale, sottacendo le criticità ed inventandosi successi dove non ci sono, ricorda la vicenda dell’affondamento del TITANIC. Mentre il glorioso transatlantico stava inabissandosi,  il capitano  per cercare di nascondere la realtà faceva suonare l’orchestra di bordo. A noi questo, passateci il termine, non sembra il metodo giusto per tutelare il territorio, i cittadini ed il loro diritti.

Ultimi articoli

Panoramica privacy

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).

L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.

Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è

Fruska s.r.l.

nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it

Luogo e finalità di trattamento dei dati

I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.

Tipi di dati trattati

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.