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lunedì, 6 Maggio 2024

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Poppi: Desa apre una pelletteria da 50 addetti e 2.000 mq

L’azienda turca Desa annuncia una pelletteria in Toscana. “Per essere più vicini ai nostri clienti – spiega il CEO, Burak Çelet –. Dobbiamo lavorare giorno e notte fino a fine anno per evadere gli ordini del lusso. Uno dei marchi leader di questo segmento ha ora raggiunto la più alta mole di ordini degli ultimi 15 anni”. Burak è il figlio del fondatore di Desa, Melih Çelet. L’attività è nata nel 1972 nel settore delle borse da donna. Oggi Desa produce abbigliamento, borse e accessori per donna e uomo in due stabilimenti. Possiede inoltre una conceria da 20.000 metri quadrati a Çorlu.

Desa annuncia una pelletteria Desa vanta marchi del lusso tra i clienti. Nel sito web aziendale si leggono i nomi di Prada, Miu Miu, Chanel e Armani, per fare qualche esempio. Desa prevede di chiudere l’anno superando i 75 milioni di euro di ricavi. La società genera il 10% del fatturato col marchio proprio (1972Desa) e svolge anche attività retail. In una intervista a Dünya, Burak Çelet afferma come il settore del lusso non abbia (ancora) nessun problema. “Anzi dobbiamo lavorare giorno e notte fino a fine anno per evadere gli ordini”. In questo contesto espansionistico, si spiega l’investimento a Poppi (in via Erbosa a Porrena), dove l’azienda turca avvierà entro novembre la produzione di borse e pelletteria. Come afferma il CEO a MF Fashion: “La struttura di 2.000 metri quadrati darà lavoro a circa 50 artigiani”. Una struttura che permetterà all’azienda di essere più vicina ai clienti europei del lusso e di migliorare il servizio.

Lo sviluppo del marchio proprio Desa ha uno stabilimento a Istanbul e uno a Duzce. E il brand proprio, specializzato in abbigliamento in pelle. “Vogliamo portare la sua quota sul turnover dall’attuale 10% al 50%” spiega Çelet, che vuole rilanciare la collezione leather e sviluppare il canale wholesale in Europa. Il marchio è distribuito in Italia in circa 80 punti vendita. (mv)

Articolo tratto da laconceria.it

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