Arrivato a Bibbiena il quadro di Raffaello

Questa mattina alle ore 12,15 è arrivato a Bibbiena, dalla Galleria Palatina di Firenze, il quadro di Raffaello Sanzio raffigurante il Cardinale Bernardo Dovizi. L’opera d’arte – che costituisce il cuore della mostra che sarà inaugurata il prossimo 17 Maggio presso il Museo Archeologico del Casentino in via Berni, accanto alla sede comunale – è stata preparata alla galleria Palatina in una doppia cassa che, come ci ha spiegato Maurizio Catolfi, Funzionario della Soprintendenza Speciale del Polo Museale fiorentino e accompagnatore del Cardinale in questa occasione, aveva la funzione di proteggere il ritratto non solo da eventuali scosse, ma anche dall’umidità, dalla luce ecc. La doppia cassa è stata poi ancorata alla parete di un mezzo furgonato della ditta specializzata in questo tipo di trasporti speciali. Ad attendere il cardinale in un suo ritorno silenzioso e trionfale nella sua Bibbiena, il vice sindaco Luca Conticini, il sindaco Bernardini, il professor Paolo Torriti dell’Università di Siena che ha curato la mostra, l’architetto Ristori curatore dell’allestimento e la dottoressa Marinella Peri. Il traffico in via Berni è rimasto chiuso per il tempo necessario a trasportare il ritratto e le stampe all’interno del Museo Archeologico. Una volta arrivate dentro il polo museale tutte le opere sono state delicatamente tolte dalle loro doppie casse, adagiate su un tavolo per verificarne lo stato e definire i documenti e i verbali e poi esposte nello spazio a loro adibito. Paolo Rosa degli uffizi ha invece accompagnato le stampe che non possono – come da lui spiegato – essere esposte ad una luce che superi i 40 lux.
Misure speciali di sicurezza sono state prese anche dall’amministrazione per proteggere il ritratto del Cardinale: protetto da uno speciale allarme, conta anche sulle protezioni previste dal Museo, da una vigilanza costante fuori e dentro i locali e inferriate messe per l’occasione alle finestre. Tutto ora è pronto per l’inagurazione del 17 maggio prossimo.