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venerdì, 29 Marzo 2024

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Dipak Pant, il “guru” dello sviluppo sostenibile a Bibbiena

Bibbiena ancora una volta luogo di accoglienza di grande personalità. Il Sindaco Daniele Bernardini ha annunciato che il prossimo 8 di Marzo si terrà un evento aperto a tutti con un ospite di eccezione, il professor Dipak Pant. Docente di ‘Antropologia’ e ‘Sistemi Economici Comparati’ ed è il fondatore e coordinatore dell’UNITÀ DI STUDI INTERDISCIPLINARI PER L’ECONOMIA SOSTENIBILE, presso l’Università Cattaneo – LIUC (Castellanza, VA).
E’ stato Visiting Professor presso varie università all’estero (Cina, India, USA, Regno Unito, Perù, Brasile, West Indies, Svezia e Spagna); è stato Senior Fellow presso la Environmental Health and Social Policy Center di Seattle (USA) e Visiting Curator di Environmental Anthropology presso la Field Museum di Chicago (USA).
E’ stato capo missione di numerose spedizioni scientifiche nelle aree impervie e marginali del mondo.
All’inizio della carriera è stato professore associato di Antropologia e di Ecologia Umana presso la Tribhuvan University, Kathmandu, Nepal.
Dapprima si è graduato come Senior Cadet dell’Indian Air Force (Aeronautica militare indiana), poi si è laureato alla Benaras Hindu University di Varanasi (India) in Scienze Sociali (A.A. 1979/80); inseguito, ha perfezionato i suoi studi di Antropologia seguendo i corsi post-laurea (M.Phil., Ph.D.) presso l’Università Gregoriana di Roma (1981-1987).
È autore di alcuni libri e di numerosi articoli sui temi di economia sostenibile, ecologia umana, etnografia, antropologia applicata, pianificazione strategica con gli scenari (scenario planning). E’ nato in Nepal (1958), vive in Italia (dal 1991) ed è cittadino italiano (dal 1994).
Il motivo di questa visita rientra in un progetto più ampio di rilancio del proprio territorio che il Sindaco Daniele Bernardini intende proporre e condividere con i suoi cittadini: “ Ho parlato spesso di una rinascita della nostra terra partendo da chi questa terra la ama, la sostiene, la vive. Queste persone, gli imprenditori in prima linea, oggi hanno responsabilità più grandi a causa del fallimento di tutte le altre categorie, pensiamo ai politici o ai “professori”di ogni genere, che non vivono la realtà quotidiana pure pretendendo di insegnarla. Gli imprenditori della nostra terra hanno una cultura interiore immensa. Da qui dobbiamo ripartire. Quella che stiamo vivendo è, infatti, una crisi di carattere politico e psicologico, ma il momento è fertile per costruire un nuovo modello economico visto che quello attuale non funziona più. Dobbiamo salvare la nostra realtà facendo vincere cuore e realismo insieme. Di ideal-pragmatismo parla un uomo che stimo profondamente, un uomo nel quale ho ritrovato, in maniera elevata, concreta, autentica, le idee che da sempre ho coltivato come imprenditore di questa terra. Un uomo col quale mi è accaduto – ma non certo per caso – di intrecciare il mio destino umano e professionale. Sto parlando di Dipak Pant.”.
Quest’ultimo non ha dubbi: “per vivere un nuovo Rinascimento in Italia bisogna ripartire dai piccoli centri, dalle zone periferiche”. Instancabile esploratore del mondo, viene considerato il pioniere del ‘Programma delle Terre Impervie (Extreme Lands Program)’, uno studio che comporta indagini etnografiche, economiche e la pianificazione dello sviluppo sociale ed economico nelle zone più marginali e difficili, storicamente abitate, del mondo. Il suo intervento nel dibattito sullo sviluppo internazionale è basato sulla convinzione che la sostenibilità sociale e ambientale sia elemento essenziale per ogni strategia per la competitività nel mercato globale.

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