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lunedì, 29 Aprile 2024

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S.O.S. cane adolescente

di Elisa Mengozzi – Come tutte le più belle storie d’amore, anche quella con il nostro cane attraversa diverse fasi, in un’altalena di intese perfette e di momenti di crisi. Uno dei periodi in cui spesso si sente più forte l’esigenza di seguire con il proprio beniamino un percorso di educazione con un professionista della cinofilia, è sicuramente quello dell’ado-lescenza: il cucciolo tenero e buffo che ci ha accompagnato nelle prime settimane di conoscenza, che ha occupato i nostri pensieri e che si è accaparrato i nostri sguardi innamorati, lascia il posto senza preavviso evidente ad un giovane vulcano pieno di energia, sempre pronto a fare danni o a prendere decisioni “sbagliate”.

Un individuo nuovo e sconosciuto, insomma, capace di farci perdere la pazienza o di farci sentire a disagio, che ai nostri occhi appare terribilmente diverso dal cane perfetto che ben conosciamo e che vorremmo al nostro fianco. In realtà, quello che succede è che, complice lo sviluppo ormonale e i cambiamenti fisiologici che travolgono Fido, il suo comportamento cambia e, nel quotidiano, può diventare difficile da prevedere e da comprendere.

Soprattutto, se sei alla prima esperienza di vita insieme a un cane. C’è una buona notizia però: l’adolescenza non dura per sempre! Solitamente con alcune variazioni, a seconda della taglia, il nostro cucciolo passerà a questa nuova fase intorno ai 6 mesi di età (che possono essere di più per cani grandi o giganti), per uscire fra i 12 e i 18. Tutto sommato, niente di preoccupante…

Se hai già impostato una relazione soddisfacente con lui, durante questo periodo non dovrai far altro che armarti di pazienza e consolidare gli insegnamenti più utili alla vostra famiglia. Puoi, ad esempio, prediligere attività come fare passeggiate in ambienti rilassanti, meglio se in campagna, per permettere a Fido di esplorare in tranquillità. Alternare uscite con maggiore libertà a esperienze urbane, scegliendo il livello di confusione a seconda del carattere e delle preferenze del tuo cane.

Proporre momenti dedicati all’apprendimento di nuove competenze o alla riconferma delle conoscenze già acquisite o, ancora fargli incontrare i cani giusti: “Il maggior numero possibile, così fa esperienza” non è sempre l’opzione migliore… Se, invece, durante questo periodo, Fido inizia a mostrare atteggiamenti di forte disagio o comportamenti di paura oppure segnali di aggressività, chiedi aiuto a un educatore cinofilo esperto, che saprà valutare la situazione e consigliarti il percorso (o il professionista) più adatto alle vostre esigenze.

Sfruttare questo momento di crescita per aiutare Fido a diventare un adulto equilibrato e disponibile all’ascolto, è un’opportunità da non perdere, per garantirvi una convivenza appagante e complice.

Elisa Mengozzi è un istruttore cinofilo professionista (cinofilamente@gmail.com)

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