«Una pietra tombale sulla stagione delle fusioni dei Comuni per come la conduce il Pd toscano»: così il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai definisce l’esito negativo del referendum sulla fusione tra Subbiano e Capolona, da lui indicato come uno «sfregio in faccia al Pd regionale».
«Si tratta – argomenta Mugnai – dell’ennesima bocciatura di una delle fusioni volute dalle segreterie del Pd non tanto sulla base di esigenze delle comunità locali, ma di regolamenti di conti interni al partito tra esponenti politici locali. Questo vizio d’origine è sempre apparso chiaro a tutti i gruppi in Consiglio regionale, tanto che il sottoscritto aveva messo in guardia rispetto a una condotta che rischiava, come avvenuto, di svilire il processo di fusione in quanto tale nel mentre lo piegava a finalità ‘altre’ dal bene collettivo. Si è voluto procedere, e ora ecco lo schiaffo, sonoro, in faccia al gruppo regionale del Pd».
Con questo risultato, secondo Mugnai, le proposte di fusione bocciate diventano troppe per poter proseguire lungo un percorso «ben iniziato e mal finito a causa delle modalità con cui il Pd ha scelto di portarlo avanti». Troppe contraddizioni, secondo il capogruppo azzurro: «L’ultima è stata nel voler adottare due pesi e due misure per definire il risultato di due referendum affini, adottando una ratio sostanzialmente annessiva per Capolona, in cui avrebbe contato il parere dei due terzi dei votanti come accadde per Abetone-Cutigliano, ma non altrettanto per i due referendum che coinvolgono Chiusi della Verna, Chitignano, Bibbiena, Ortignano Raggiolo e Castel Focognano. Complessivamente: una vergogna con trattamenti da figli e figliastri e atteggiamento schizofrenico».
Un focus Mugnai lo riserva a Subbiano: «Lì il Pd regionale è stato sbugiardato anche dai suoi quadri locali. Le mie congratulazioni vanno invece al sindaco e all’amministrazione di Subbiano, nonché a tutti gli esponenti di Forza Italia, che hanno sostenuto una battaglia non facile e coraggiosa ottenendo, con questo risultato, una grande conferma della capacità amministrativa di Antonio De Bari».
In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito internet www.casentino2000.it in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.
Si tratta di un’informativa per il trattamento dei dati personali che è resa anche ai sensi dell’art. 13 Decreto legislativo 196/03 (di seguito Codice privacy) ed in ottemperanza con il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation).
L’informativa non è valida per altri siti web eventualmente consultabili attraverso i nostri links, di cui Fruska s.r.l. non è in alcun modo responsabile.
Il Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali, relativi a persone identificate o identificabili trattati a seguito della consultazione del nostro sito, è
Fruska s.r.l.
nella persona di Roberto Frulloni
presso la sede legale di via Rignano 11,
Bibbiena, 52011 (Arezzo).
P.IVA 02020850513
Indirizzo email: fruska@fruska.it
Luogo e finalità di trattamento dei dati
I trattamenti connessi ai servizi del Sito Web sito hanno luogo presso la predetta sede della società Fruska s.r.l. e sono curati solo da personale incaricato del trattamento, oppure da eventuali incaricati di occasionali operazioni di manutenzione.
Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso a terzi.
I dati personali forniti dagli utenti visitatori che inoltrano richieste di invio di materiale informativo (richieste di informazioni, risposte a quesiti, ecc.) o altre comunicazioni (ordini) sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta.
Tipi di dati trattati
Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento del Sito Web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare i computer che si connettono al sito.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al Sito Web, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati potrebbero essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito Web e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.
Dati forniti volontariamente dagli utenti visitatori
L’invio facoltativo, esplicito e volontario di dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste di informazioni agli indirizzi indicati sul Sito Web comporta la successiva acquisizione dei dati personali inseriti nella richiesta del mittente, necessari per rispondere alle stesse.
Specifiche informative di sintesi verranno progressivamente riportate o visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta.