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giovedì, 2 Maggio 2024

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Torna al Castello di Poppi una grande mostra libraria

Organizzata dalla Biblioteca Rilliana e dalla Biblioteca del Sacro Eremo di Camaldoli, ripercorre, la mostra attraverso la storia di alcuni celebri planisferi e atlanti, diari di viaggio e strumenti di lavoro, il progresso dell’arte cartografica dalla prima metà del sec. XV, legata alla cosmografia biblica, al mondo dopo il 1492 e le successive scoperte geografiche. Il percorso della mostra è stato organizzato in tre sale, che ripercorrono i tre soggetti, esploratori, cartografi e viaggiatori, che hanno permesso e ancora permettono di disegnare il mondo: la prima sala raccoglie atlanti, portolani e strumenti per la misurazione della distanza dei luoghi; la seconda sala raccoglie le osservazioni di esploratori e viaggiatori, che fornirono le informazioni di partenza per la realizzazione di nuove carte, o come nel caso del Mappa Mundi del camaldolese Fra Mauro (esposto nella prima sala) le informazioni necessarie per la realizzazione del primo planisfero tra il 1448 e il 1450; la terza sala raccoglie le descrizioni dei pellegrini in Terra Santa, che per secoli costituirono il punto di riferimento per i cartografi dell’era cristiana nella realizzazione di planisferi al cui centro era Gerusalemme.

Disegnare il mondo. Esploratori, cartografi, e viaggiatori  inaugurazione > sabato 30 luglio – ore 18 ingresso libera con visita guidata di Dom Claudio Ubaldo Cortoni, bibliotecario dell’Eremo di Camaldoli.

La cerimonia di inaugurazione sarà preceduta dalla PRESENTAZIONE DEL LIBRO di Federico Canaccini medievista collaboratore della Biblioteca Rilliana attualmente Visiting Researcher all’Università di Princeton Al cuore del primo Giubileo. Bonifacio VIII e l’Antiquorum habet

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