di Monica Vignoli – Incontriamo l’Associazione sportiva dilettantistica Luci Nuove nata nel 1987 nella palestra comunale di Poppi. Abbiamo parlato con le nuove responsabili dell’Associazione Costanza Rossini, Silvia Fornaini e Michela Abenante che ci hanno illustrato le attività che vengono svolte con i ragazzi iscritti.
Cos’è oggi ASD Luci Nuove? «È sicuramente una bella realtà aggregativa in cui abbiamo messo tutta la nostra buona volontà per creare qualcosa di nuovo e stimolante per i nostri ragazzi. Infatti l’anno scorso ci siamo concentrate sui giovani, partendo dai più piccoli di 5 anni con l’avviamento alla pallavolo e partecipando ai tornei locali Volley tour Casentino di palla rilanciata e mini volley con la collaborazione della Polisportiva Virtus Archiano di Soci. Per le più grandi siamo riusciti a formare due squadre di categoria , la Seconda Divisione che va dai 24 ai 28 anni e la Terza Divisione che è stata riconquistata da giocatrici più grandi che avevano lasciato la pallavolo e dopo tanti anni hanno deciso di rimettersi in gioco. Il nostro presidente è Roberto Ferri e consigliere Giancarlo Paggetti che coadiuva la gestione dei campionati e grazie alla sua esperienza ci sostiene e ci consiglia nelle scelte di gestione. É il nostro arbitro societario.»
Le squadre da chi vengono allenate? «Michela Abenante è dirigente e capitano della Terza Divisione. Silvia Fornaini è dirigente e capitano della Seconda Divisione. Costanza Rossini, invece, è dirigente e allenatrice del settore giovanile.
Ci sono anche dei ragazzi e degli uomini tra gli iscritti alla società sportiva? «Sono tutte donne ma ci piacerebbe se qualche gruppo di maschietti potesse venire a provare cos’è la pallavolo, è un pensiero sbagliato che sia uno sport prettamente femminile e anche ai ragazzi può dare davvero tante soddisfazioni.»
Quali sono le novità di quest’anno? «Abbiamo attivato un corso di avviamento alla pallavolo per i piccoli dai 3 ai 5 anni gestito da Elena Marruchi psicomotricista dell’associazione Girotondo intorno al sogno. Il bambino è lasciato libero di scoprire se stesso e le proprie potenzialità. Il compito dello psicomotricista è proprio quello di coordinare le attività in modo tale che le esperienze che il bambino vive siano piacevoli e stimolanti. Tutti i giochi proposti hanno lo scopo di aiutare il bambino a sviluppare le capacità percettive, la creatività, le capacità coordinative, il senso dell’equilibrio, del tempo e dello spazio, ma anche non meno importante lo stare in gruppo, accettare le regole, conoscere se stesso le proprie capacità e anche i propri limiti. Quest’anno sempre in collaborazione con la VBC Arnopolis, società di pallavolo di Stia, siamo riuscite anche a partecipare a due campionati di categoria provinciali, una Seconda e una Terza Divisione.»
Come avete concluso questa stagione? «A metà maggio sono finiti i campionati di categoria e il 22 maggio si è svolta a Poppi l’ultima tappa del Volley tour Casentino. In quest’occasione abbiamo premiato le piccole con delle medaglie, concludendo così la stagione sportiva. Inoltre ogni anno a fine maggio per salutarsi e augurarsi buone vacanze organizziamo una cena sociale, con tutte le atlete e tutte le famiglie presso la nostra struttura, dove ognuno porta qualcosa, giochiamo a pallavolo e passiamo una bella giornata insieme.»
Durante l’estate organizzate eventi? «Il nostro lavoro non finisce qui perché dal 13 giugno ci potete trovare ai centri estivi E…state con noi. Si svolgono al centro sociale di Ponte a Poppi e sono patrocinati dal comune. Organizziamo attività ludico ricreative per bambini dai 3 ai 13 anni, rispettando le necessità di ogni fascia di età attenti ai bisogni individuali di ogni bambino. Svolgeremo attività sportive, motorie e di abilità ma anche laboratori creativi, piscina, escursioni e molto altro ancora.»
La pallavolo è uno sport che consigliate? «Vista la nostra esperienza personale possiamo dire che la pallavolo se sviluppata fin da piccoli educa il pensiero alla collettività e insegna a prendersi la responsabilità dei propri impegni stimolando l’autostima e il rispetto verso l’altro. Infine vogliamo ringraziare tutte le nostre atlete e le loro famiglie che ci sostengono, ci seguono e ci “sopportano” affiancandoci in questa avventura! Ma sopratutto dobbiamo ringraziare la pallavolo, il nostro sport, che dopo 20 anni ogni giorno continua a regalarci delle grandi emozioni.»
Attraverso l’amore per lo sport si è instaurato un legame molto stretto tra le atlete che ogni giorno condividono ore e ore di allenamento. Questo è testimonianza che lo sport fa bene al corpo ma anche alla crescita dell’individuo perché insegna regole e comportamenti fondamentali per un bambino, un duro, ma appagante lavoro che ogni giorno svolgono le ragazze di ASD Luci Nuove.
(tratto da CASENTINO2000 | n. 271 | Giugno 2016)
