Incidente in piazza Mazzini a Rassina: la posizione dell’amministrazione

Dopo l’ennesimo incidente avvenuto nei giorni scorsi all’incrocio di piazza Mazzini torna di nuovo a galla il problema della sicurezza stradale nel centro di Rassina. L’amministrazione di Castel Focognano sta cercando una soluzione che possa risolvere una volta per tutte il problema senza inficiare il regolare deflusso del traffico che rimane considerevole. Rassina è la porta d’ingresso e uscita per e da il Casentino e il traffico passa tutto da qui, per non parlare dei mezzi pesanti, compresi i trasporti eccezionali dei costruttori di prefabbricati. “Due anni fa abbiamo chiesto alla prefettura di ripristinare gli autovelox ma ci è stato negato, il controllo della velocità quindi viene effettuato dalle pattuglie mobili della polizia municipale ma senza postazioni fisse” spiega l’assessore ai lavori pubblici Gambineri “Per quanto riguarda le barriere in metallo messe a protezione dei marciapiedi più volte si sono rese utili per salvaguardare l’incolumità dei pedoni, sono state installate infatti con questo obiettivo all’indomani della creazione del sottopasso che collegare le due piazze. Valuteremo se toglierle nel momento in cui verrà trovata una soluzione analoga che non peggiori la sicurezza dei cittadini che transitano a piedi “continua Gambineri “E’ nostra intenzione porre alla provincia quale ente di competenza e che quindi ha l’ultima parola per quanto riguarda l’autorizzazione, la possibilità di creare una rotatoria in piazza Mazzini, con un piccolo spartitraffico centrale, calpestabile da parte dei mezzi pesanti (simile a quello nel centro di Castiglion Fiorentino). Abbiamo già fatto effettuare dei rilevamenti in tal senso da un tecnico, adesso passiamo la palla all’ente competente” conclude Gambineri. “La viabilità resta un grande problema nel nostro centro cittadino, negli anni sono stati fatti molti , importanti e anche onerosi interventi per migliorarla, dal taglio dei pini alla creazione dei marciapiedi che collegano tutto il paese fino alla realizzazione del sottopasso. Ci adopereremo per migliorare ma chiediamo anche la collaborazione da parte di tutti i cittadini che possono favorire lo scorrimento utilizzando il sottopasso o attraversare nelle strisce pedonali. ”