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sabato, 21 Giugno 2025

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«La Nostra Storia Camminando» I cartelli che spiegano il Casentino #10: Moscaio

di Giorgio Innocenti Ghiaccini – L’attuale villaggio del Moscaio (m. l. m. 580), vicino a Banzena, è ricordato in una cartula del gennaio del 1114. Il rogito, che sancì una donazione da parte di Ugolino figlio del defunto Ioculo, venne redatto in località Monte. Nella pergamena era ben specificato, che i beni donati si trovavano anche nel casale di Poio Mocaio et in Campi, che si trovava nel territorio della pieve di Sant’Ippolito di Bibbiena (Regesto di Camaldoli).

Il gen. Raffaello Sacconi partigiano, medaglia d’oro, nel suo libro “Partigiani in Casentino…” di quello che accadde la notte tra il 12 e il 13 aprile 1944 scrisse: “Infatti, nella notte tra il 12 e il 13 aprile, un reparto di SS tedesche ha compiuto una feroce rappresaglia. Sette giovani sono stati fatti alzare dal letto e massacrati a colpi di mitra. Nessun motivo ha indotto i tedeschi a compiere il massacro.

Durante la marcia di avvicinamento al paese, i tedeschi hanno catturato un giovane che porta al braccio un bracciale, che distingue gli appartenenti alla «Guardia Zuccaro» di Bibbiena. Si tratta di Renato Bigoni, diretto al Moscaio per trovare la fidanzata colà residente (che poi diverrà sua moglie). Il giovane, sotto la minaccia delle armi, è costretto a guidare i tedeschi fino al paese.

Durante l’esecuzione dei sette giovani, il Bigoni viene riconosciuto dai paesani e incolpato di responsabilità nell’eccidio. Pertanto i partigiani lo ricercano per infliggergli la meritata punizione. Egli verrà catturato nel mese di luglio e consegnato al comando della formazione partigiana, che lo sottopone al giudizio del tribunale di guerra, che però lo giudica innocente”.

(Conviene ricordare i nomi questi martiri trascritti dal documento originale): “Nulla osta pel seppellimento dei cadaveri dei furono: Piantini Agostino di Angelo 1908 • Giannini Vittorio di Angelo 1909 Giannini Assuero di Pasquale 1900 • Giovannini Dino di Beniamino 1915 Giovannini Bruno di Beniamino 1929 • Farsetti Angiolo di Giuseppe 1922 Fatucchi Antonio di Ferdinando 1920. Deceduti il 13 aprile 1944 in Banzena di Bibbiena, per ferite di arma da fuoco. Poppi, il 25 aprile 1944. XXII” (Archivio del Comune di Bibbiena, nulla osta al seppellimento).

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