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giovedì, 25 Aprile 2024

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Una famiglia per Barone

Sapete che cosa intendiamo, quando parliamo di «adozione del cuore»? Parliamo di un gesto di sconfinato coraggio e indicibile amore, di un gesto che vuol dire salvezza. E salvezza lo è davvero. Nel corso degli anni vi sarà capitato di sentircelo dire più volte, perché più volte i nostri Compagni hanno avuto bisogno di voi. E sempre, in un modo o nell’altro, qualcuno ha saputo aiutarci.

Dico aiutarci, pensandoci come un unico Noi, perché è quello che siamo. Non vi è distinzione tra i volontari e i cani, in un canile si vive una dimensione di così potente rispetto e delicata tenerezza da non poterci più separare nettamente gli uni dagli altri. Potete allora immaginare la tristezza che si è annidata in gola, vedendo Barone scegliere, giorno dopo giorno, di abbandonare la sua eroica vitalità.

Lui, buffo da impazzire, con quei baffi da bandito e quelle zampone sempre pronte a correre dietro a qualche povera (ma più furba) lucertola, sta ora lasciandosi schiacciare dalla malinconia. Come se questi quattro lunghi anni in canile stessero diventando davvero troppo insopportabili. Non basta più il bosco, non bastano le lunghe camminate in riva al fiume, non bastano le tinozze per scavare nell’acqua all’impazzata facendo ridere tutti. Non bastano i turni quotidiani, non bastiamo noi. Barone ha bisogno di una casa.

Col carattere che ha, poi, non chiederebbe neanche tanto. Anzi, niente. Solo un pezzo di prato e poche smancerie, la sicurezza di una compagnia e la libertà di esser proprio come è. E adesso, Barone, è soltanto triste. Le nuvole della solitudine stanno offuscando il suo sole, adottarlo sarebbe un gesto di pura Luce, davvero.

La famiglia ideale, per questo orsacchiottone nero, potrebbe essere una famiglia in grado di non chiedergli niente, capace di concedergli uno spazio libero e protetto senza esercitare pressioni. Una famiglia che sappia comprenderlo, e proprio per questo amarlo. E’ vero, Barone non è più giovanissimo, le ossa, anzi, fanno un po’ male.

E certo, è vero, Barone non è neanche di una taglia così piccola, tantomeno di un carattere così sdolcinato. Ma Barone va salvato. Nadia G

(Rubrica Casentino a 4 Zampe – a cura di Elisabetta Macinai)

Canile intercomunale di San Piero in Frassino http://canilicasentino.blogspot.com Per info: 347.5421554 – orario di apertura al pubblico: Sab. e Dom. dalle 10,00 alle 12.00

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