La definizione del tracciato è il primo essenziale passo da compiere perché in un prossimo futuro sia possibile parlare concretamente della realizzazione di una “bretella” esterna di collegamento Casentino/raccordo autostradale di Arezzo. Questo tracciato consentirebbe a tutto il traffico veicolare proveniente o diretto in Casentino di collegarsi alla A1 senza attraversare la città, con notevoli benefici per tutti.
Nel corso di un recente incontro tenutosi presso la Provincia di Arezzo, il Presidente del Gruppo Imprenditori Casentino di Confindustria, Patrizio Valentini ha esposto al Presidente provinciale Roberto Vasai ed al Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani l’esigenza sentita dall’imprenditoria casentinese di avere un collegamento più veloce e diretto con il casello autostradale di Arezzo. In quest’ottica si inserirebbe il progetto di bretella che dovrebbe collegare Ponte alla Chiassa all’interporto di Indicatore ed al raccordo autostradale di Arezzo.
“Abbiamo da sempre sostenuto la rilevanza di questo collegamento e la necessità che ne fosse ufficialmente riconosciuto il carattere prioritario da parte degli Enti Territoriali competenti – spiega Patrizio Valentini, Presidente degli Imprenditori del Casentino – Comune e Provincia si sono dichiarati concordi sull’utilità dell’opera (che avrebbe importanti ricadute positive anche sul traffico della città di Arezzo), pur denunciandoci le oggettive difficoltà di carattere finanziario che ne bloccano, al momento, la realizzazione. Abbiamo in ogni caso avuto conferma dalla Provincia che il raddoppio del raccordo autostradale è stato inserito nell’ambito dello stanziamento generale previsto da Autostrade per l’Italia anche grazie alla previsione della bretella Indicatore – Ponte alla Chiassa (che dovrebbe facilitare ed incrementare il flusso veicolare verso l’autostrada). Inoltre, visti i problemi di portata massima di Ponte Buriano che lasciano prevedere una limitazione della circolazione dei mezzi pesanti, la realizzazione della bretella andrebbe dunque anche a migliorare notevolmente la viabilità della zona. E’ molto importante che si proceda alla definizione di un tracciato di massima della bretella, a tal fine spero che l’attenzione dimostrata da Fanfani e Vasai consenta di dare un primo punto fermo a prescindere dai problemi legati alla scarsa disponibilità di risorse.
Infine, abbiamo ricordato l’annoso problema legato all’assenza di un’area di sosta per i mezzi pesanti all’ingresso del casello autostradale di Battifolle. Sul tema, Comune e Provincia hanno concordato sull’opportunità di una lettera congiunta all’Anas ed all’Assessore Regionale alle Infrastrutture Luca Ceccobao”
I diversi tavoli di confronto sulle infrastrutture fra Industriali, Provincia e Comune rimangono attivi e prevedono incontri periodici di aggiornamento.